Brutale episodio di violenza a Bologna. Un 33enne di origine albanese è stato sequestrato, picchiato e torturato da due connazionali.
Secondo quanto emerso dalle indagini delle forze dell'ordine, il 33enne era stato inizialmente ingannato e sequestrato con la forza. I quattro criminali sono tre di origine albanese e un italiano, i primi residenti a Bologna, l'ultimo ad Ancona.
La vittima è stata rapita a mezzanotte del 18 agosto 2023 dalla sua abitazione in zona Borgo Panigale e trascinata prima in un garaage e successivamente in un casolare. Calci, pugni, sevizie e bastonate durate 16 ore, al fine di ottenere informazioni su una conoscenza in comune, irreperibile e con un debito da saldare ai criminali.
Il rapito, è stato legato mani e piedi con un cavo elettrico, utilizzato anche per strozzarlo al fine di estrapolare informazioni sull'amico non più rintracciabile. I quattro tutti noti alle forze dell'ordine sono arrestati con l'accusa di sequestro di persona, detenzione, porto illegale di arma da sparo, lesione personale aggravata, rapina e tortura.
Due dei malviventi, erano già stati individuati nel 2020 per una serie di rapine in diverse gioiellerie all'interno di Bologna.
Al momento del sequestro, portata via anche l'autovettura della vittima.