Juventus-Fiorentina, Allegri presenta in match in conferenza - Battere la Fiorentina per tornare a conquistare un successo che manca ormai da ben quattro giornate di campionato. È chiamata a invertire la tendenza negativa la Juventus di Massimiliano Allegri, scivolata in terza posizione con 59 punti (sette in più rispetto alla Roma quinta) dopo i soli due punti ottenuti nelle ultime quattro giornate di Serie A. La formazione bianconera ha comunque dato importanti segnali di ripresa battendo in settimana la Lazio per 2-0 nella semifinale d’andata di Coppa Italia e adesso è chiamata a confermarsi in campionato, dove c’è come obiettivo un piazzamento Champions League da non fallire.
Juventus-Fiorentina, Allegri presenta in match in conferenza
La formazione bianconera dovrà fare i conti con la Fiorentina, squadra che in settimana ha superato 1-0 l’Atalanta nell’altra semifinale di Coppa Italia ma che non vince in campionato – dove occupa la decima posizione con 43 punti – da tre giornate. Dell’importanza dei tre punti in palio, delle condizioni di alcuni singoli e sulle scelte di formazione ha parlato Allegri nella conferenza alla vigilia di Juventus-Fiorentina, gara in programma domenica sera alle ore 20.45 all’Allianz Stadium di Torino. Queste le parole dell’allenatore bianconero:
Il valore della Juventus? Abbiamo giocatori bravi con margini di miglioramento, e più giocano, più migliorano. Ecco perché è fondamentale arrivare in Champions: per permettere loro anche di fare esperienze internazionali. La Fiorentina è una squadra che gioca e che offende, non sarà una partita facile. Il calcio dà sempre la possibilità di poterti rifare, domani per noi è una possibilità importante. Vlahovic è un giocatore che ha bisogno di giocare per crescere. Domani l'unica assenza è quella di Milik, fra 15/20 giorni dovremo riaverlo con noi. La formazione non la ho ancora decisa, la decido domani: stiamo molto bene fisicamente e la vittoria ci dà fiducia, servirà una bella prova caratteriale, martedì abbiamo vinto quasi tutti i contrasti".
Allegri sulle critiche e l’obiettivo della Juventus
L’allenatore delle Juventus Allegri ribadisce in conferenza l’obiettivo stagionale della Juventus: un piazzamento Champions che sarebbe più vicino in caso di successo contro la formaziona allenata da Vincenzo Italiano, allenatore che è il preferito del Napoli per il dopo Calzona. Il tecnico bianconero ha poi risposto a una domanda in merito alla tante, in alcuni casi eccessive, critiche piovute sul suo operato:
Non dobbiamo pensare al distacco che abbiamo dall'Inter, dobbiamo solamente pensare ai punti che ci mancano per arrivare ai nostri obiettivi. Dobbiamo avere entusiasmo, voglia e desiderio di raggiungerli. L'unico mio pensiero è raggiungere gli obiettivi per i quali siamo partiti quest'anno. E non sarà facile, ma vogliamo finire la stagione nel migliore dei modi. Nel calcio bisogna guardare solamente i risultati, il resto è aleatorio, ognuno raccoglie quello che ha…Il nostro obiettivo di inizio stagione è quello di entrare in Champions League, ed è un obiettivo non facile. Abbiamo bruciato tanti punti ma per ora ci siamo, abbiamo davanti partite non semplici, ma dobbiamo arrivarci. Critiche? Io cerco di fare il meglio possibile, mettendo tutto quello che ho dentro. Poi, nel calcio come in tutto, capita di sbagliare.