Fuori ora "Pastiche", il nuovo album della "strana coppia" Francesco De Gregori e Checco Zalone. Il primo, uno tra i più grandi cantautori italiani della storia contemporanea e il secondo, musicista e talento comico senza precedenti.
Lo showman è reduce da grandi successi cinematografici come "Cado dalle Nubi", "Che bella giornata" e l'ultimo "Tolo Tolo", record di vendite al box office nazionale.
Composto da 15 canzoni, Pastiche contiene una rielaborazione della celebre "Buonanotte fiorellino" di De Gregori, contenuta in "Rimmel" del 1975, quarta prova del cantante.
Il videoclip diretto e montato da Daniele Barraco funge da "dietro le quinte" e documentario sulla realizzazione del disco, ricco di momenti divertenti tra il 73enne romano e Zalone, nel disco in veste di compositore, arrangiatore e pianista.
Numerosi i commenti positivi degli utenti di YouTube, estasiati dalla rielaborazione del singolo, tra questi: "Un emozione che ti prende alla gola, arrangiamento superbo" e "Versione molto bella, con giri armonici arricchiti da un valente Zalone. Applausi a tutti e due".
"Si chiama Pastiche perché è un pasticcio" racconta ironicamente Zalone, in un'intervista esclusiva per Tag24, mentre De Gregori definisce il titolo dell'album "una contaminazione con generi e stili di altri tempi".
Nel disco sono presenti anche cover di altri grandi nomi della musica italiana tra cui "Pittori della domenica" di Paolo Conte, "Putesse essere allero" di Pino Daniele, "Le cose della vita" di Antonello Venditti e "Storia di Pinocchio" di Nino Manfredi.
Di seguito il testo di "Buonaotte fiorellino" di De Gregori: