Non è la prima volta che le due primedonne della politica italiana, Giorgia Meloni e Elly Schlein, mettono da parte le divergenze e collaborano sulla questione della crisi in Medio Oriente. Nei mesi scorsi c'era stata l’approvazione della risoluzione del Pd, con l’appoggio della maggioranza alla Camera, ieri la segretaria democratica ha nuovamente sentito la presidente del Consiglio per garantirle la collaborazione del Pd.
L’attacco con missili e droni dell’Iran contro Israele nella notte tra sabato 13 e domenica 14 aprile, ha portato il mondo sull’orlo della terza guerra mondiale con le diplomazie impegnate a lavorare per una de-escalation della tensione.
La segretaria del Pd Elly Schlein ha spiegato ai giornalisti intervenuti alla conferenza nella sede della Stampa Estera i contenuti del colloquio telefonico con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni all’indomani dell’attacco dell’Iran a Israele.
ha chiarito la segretaria dem che, poi, ha sottolineato come la linea politica del partito è sempre stata quella del cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas.
Nel corso dell’incontro la segretaria del Pd ha commentato con favore la dichiarazione congiunta dei leader del G7 a seguito dell’incontro convocato nel pomeriggio di ieri – 14 aprile – da Palazzo Chigi per fare il punto sul precipitare della crisi in Medio Oriente. Nella dichiarazione i leader delle principali potenze europee hanno chiesto una de-escalation della tensione e la cessazione delle ostilità a Gaza.
Ha commentato Elly Schlein che, poi, ha concluso.
Intanto è fissato per questa sera alle 20,00 l’audizione presso le commissioni riunite di Difesa e Esteri di Camera e Senato dei ministri della Difesa, Guido Crosetto, e degli Esteri, Antonio Tajani, sui recenti sviluppi della crisi in Medio Oriente.