15 Apr, 2024 - 17:16

PNRR, il Governo pone la questione di fiducia alla Camera. Domani la votazione

PNRR, il Governo pone la questione di fiducia alla Camera. Domani la votazione

E' corsa contro il tempo per l'approvazione del decreto Pnrr che deve essere approvato entro il 1 maggio. Il testo arrivato oggi alla Camera, poi passerà al Senato per il via libera definitivo.

Il Governo ha posto la questione di fiducia sul decreto per l’attuazione del Pnrr. La discussione con le dichiarazioni di voto sulla fiducia si svolgerà domani mattina – martedì 16 aprile – alla Camera dei Deputati, mentre, la votazione per appello nominale è prevista a partire dalle 14,00.

La decisione del Governo di porre la fiducia sul provvedimento in approvazione a Montecitorio è stata comunicata alla ripresa pomeridiana dei lavori dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.

PNRR, il Governo pone la questione di fiducia alla Camera. Prevista domani la votazione

Il Ministro ha posto a nome del Governo la questione di fiducia sull'approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi nel testo della del decreto recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

L'esecutivo blinda il testo del decreto per giungere all'approvazione senza ulteriori intoppi, per poi passare al Senato la prossima settimana. E' attualmente in corso la riunione dei capigruppo per decidere il prosieguo dei lavori.

Decreto Pnrr, dopo il testo passa al Senato: deve essere approvato entro il 1 maggio

Dopo l’approvazione alla Camera, il testo passerà al Senato per l’esame e per la successiva approvazione entro il 1 maggio, il termine previsto per la conversione in legge.

E’ corsa contro il tempo, quindi, per il via libera del provvedimento entro i termini previsti, da qui la decisione del Governo di porre la questione di fiducia alla Camera e la possibilità che si possa riproporre la stessa strategia anche anche a Palazzo Madama al fine di evitare l’ostruzionismo delle opposizioni.

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Maria Rita Esposito
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