Natale di Roma 2024. Il 21 aprile ricorre l’anniversario della fondazione della città di Roma. Secondo la leggenda infatti sarebbe proprio questo il giorno in cui, secondo la leggenda, Romolo costruì la Capitale italiana nel 753 a.C..
Ad arrivare al calcolo preciso della fondazione di Roma fu per primo il matematico e fisico Lucio Taruzio Firmano. Lo studioso unì i dati ottenuti da analisi astrologiche con le informazioni pubblicate da Marco Velleio Patercolo nel suo Historiae romanae ad M. Vinicium libri duo.
Proprio in questo testo si fa il primo riferimento alla fondazione di Roma, fissata il 21 aprile nell’anno della sesta Olimpiade.
Il natale di Roma diviene così un riferimento di uso comune nella letteratura dell’epoca. Nasce infatti l’espressione Ab urbe condita, vale a dire dalla fondazione di Roma, con la quale si indicavano le datazioni in base agli anni della capitale. Questa misurazione venne adottata nel 47 d.C. su iniziativa dell’imperatore Claudio, primo in assoluto a riconoscere ufficialmente la festa per il Natale di Roma.
Il metodo rimase in vigore fino all’introduzione del calendario gregoriano nel 1582 con il quale siamo soliti conteggiare il trascorrere del tempo ancor oggi.
Le celebrazioni della fondazione di Roma assunsero poi una valenza nazionale solo nel 1870, dopo la Breccia di Porta Pia. Il 21 aprile acquisì con il tempo un'aura di solennità nel culto di Roma, permettendo così di celebrare ancor più la magnificenza della città.
Arrivando al periodo fascista, Benito Mussolini decise di porre nel giorno della nascita di Roma la festa dei lavoratori. Alla morte del duce e terminato il regime fascista, la festa ritornò ad essere celebrata il 1° Maggio. Oggi dunque il 21 aprile non ha una valenza nazionale ma rimane una ricorrenza molto sentita dai cittadini romani.
Anche in questo 2024 saranno molti gli eventi per festeggiare il Natale della città.
Quest’anno ricorre il 2777esimo anniversario dalla fondazione di Roma e la città si appresta ad organizzare tantissimi eventi. La festa per il Natale della città sarà celebrata per tutto il weekend, con tre giorni dedicati alla cultura, alla tradizione e alla storia.
L’evento principale sarà l’allestimento nell’area del Circo Massimo del Castrum imperiale e repubblicano a cura del Gruppo Storico Romano. In questa zona saranno organizzate rievocazioni dell’epoca, sfilate in costume oltre ad incontri con esperti storici e la presentazione di attività didattiche per i più piccoli.
Più nello specifico sarà allestita una mostra fotografica delle edizioni passate del "Natale di Roma" a cura dell'associazione "FOTOGRAFIAMO", visitabile dalle ore 10:00 alle 18:00 da venerdì 19 fino a domenica 21 aprile.
In Piazza Campo Marzio alle ore 19:30 di venerdì 19 sarà effettuato il solenne rito del Rinnovo del Fuoco Sacro.
La giornata di sabato 20 aprile sarà invece ricca di esibizioni come quella all’area Arena di Ars Dimicandi che metterà in scena un combattimento tra gladiatori, o quella Legio V Macedonica che mostrerà al pubblico alcune delle più diffuse tecniche militari dell’epoca romana.
Nella stessa giornata saranno molteplici le occasioni per incontrare esperti scrittori, autori di libri sulla storia di Roma.
Nella serata di sabato ci sarà poi l’esibizione musicale della banda dell’esercito italiano, sempre al Circo Massimo.
Domenica 21 sarà poi la giornata di massima celebrazione. Il più importante appuntamento in programma è il Corteo Storico che partirà alle ore 11:00 da Via dei Fori Imperiali. Gli organizzatori hanno ripreso ad eseguire il corteo dal 2022 dopo lo stop a causa delle restrizioni per il Covid.
L’anno scorso il percorso ha toccato via Petroselli, via del Teatro Marcello, piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna e via di San Gregorio. Con tutta probabilità il corteo seguirà lo stesso itinerario anche quest’anno, sebbene non vi sia ancora conferma ufficiale da parte degli organizzatori.
Per permettere lo svolgimento in tutta sicurezza, saranno chiuse al transito dei mezzi a morte tutte le strade attraversate dalla sfilata. Per questo motivo alcune corse di autobus e tram subiranno variazioni di percorso.
La partecipazione all’evento è totalmente gratuita e consentirà agli ospiti di immergersi in un viaggio nel tempo, scoprendo l’atmosfera che si respirava all’epoca dell’Impero Romano.
Il Natale di Roma 2024 sarà anche l’occasione per visitare il Roseto Comunale. Domenica 21 aprile infatti è in programma la riapertura della gigantesca collezione botanica, che annovera al suo interno oltre 1.200 varietà di rose. Il giardino domina il Circo Massimo e rappresenta un importante tesoro per la biodiversità di questa specie di fiore.
I quasi 10mila metri quadri della tenuta sono divisi in due porzioni: la più estesa è interamente dedicata ad ospitare l’immensa collezione di rose, tra antiche e moderne, mentre quella più piccola è abitualmente utilizzata per dare luogo al prestigioso Concorso Internazionale "Premio Roma per le Nuove Varietà", che si svolge nel mese di maggio e che quest’anno giunge alla sua 82esima edizione.
Sarà possibile visitare gratuitamente il Roseto Comunale senza obbligo di prenotazione tutti i giorni fino a domenica 16 giugno, con orario dalle ore 8.30 alle 19.30.