L’ambizione è di eleggere almeno due deputati al Parlamento Europeo con due liste collegate di cui però si sommeranno i voti. Questo in sintesi l’obiettivo dell’accordo elettorale tra Forza Italia e Südtiroler Volkspartei (SVP) presentato oggi – 16 aprile – dal segretario nazionale azzurro, Antonio Tajani.
I due partiti correranno di nuovo assieme alle Elezioni Europee in programma l’8 e il 9 giugno grazie ad un accordo nel collegio Nord-Est. Il leader di Forza Italia si è detto fiducioso che l’alleanza porterà all’elezione di due rappresentanti al Parlamento Europeo, uno di FI e uno di SVP.
ha dichiarato il vicepremier sottolineando come quello presentato oggi sia il prosieguo di un lavoro avviato già cinque anni fa.
L’alleanza tra Forza Italia e il partito delle minoranze linguistiche prevede un apparentamento nel collegio del Nord-Est, dove i due partiti presenteranno due liste collegate, ognuna con i candidati espressi dai singoli partiti.
Nel conteggio per i seggi, però, i due partiti potranno contare sulla somme delle preferenze. I voti di SVP si sommeranno a quelli di FI e se il candidato del partito delle minoranze linguistiche prenderà 50mila preferenze sarà eletto nella lista di Svp come parlamentare italiano.
Nell’ambito dell’alleanza è stata annunciata la ricandidatura dell'europarlamentare uscente Herbert Dorfmann per SVP che presenterà la propria lista e che potrà contare sul sostegno del Patt trentino, di Slovenska Skupnost e del Bard bellunese. Anche Forza Italia presenterà la sua lista e i suoi candidati come già accennato.
Presente alla conferenza stampa di presentazione dell'accordo anche il segretario della Südtiroler Volkspartei, Philipp Achammer.
ha dichiarato Achammer.
Il segretario del partito di Berlusconi ha spiegato che l’accordo si inserisce in una più ampia strategia avviata dal partito per il rafforzamento della presenza del popolarismo europeo anche in Italia. Una strategia che Tajani ha detti si basa su tre pilastri: l’appello ai sindaci civici, l’accordo con noi moderati e l’accordo con SVP.
ha concluso il Ministro degli Esteri.