La candidatura di Ilaria Salis alle Elezioni Europee con AVS divide i partiti italiani. Al di là della gestione ‘approssimativa’ della fuga di notizia da parte dei due leader, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, la decisione dell’insegnante milanese, detenuta in Ungheria da 14 mesi, sta suscitando diverse polemiche.
La conferma della notizia, rilanciata da uno scoop del quotidiano Il Foglio, dopo le ripetute smentite dei due portavoce di AVS, è arrivata nella serata di ieri. Nelle scorse settimane anche il Partito Democratico aveva preso in considerazione l’ipotesi di candidare l’attivista italiana, salvo poi valutare di fare un passo indietro per timore di ripercussioni negative sulla vicenda giudiziaria che la vede coinvolta.
Alla fine la candidatura c’è stata, ma, nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra. Se dovesse essere eletta all’Europarlamento, Ilaria Salis dovrebbe essere scarcerata.
Fa il suo in bocca al lupo a Ilaria Salis il senatore del Pd, Antonio Misiani, che commentando la vicenda della candidatura dell’insegnante milanese ,ha definito legittima la sua scelta.
Ha commentato Misiani.
Dello stesso avviso anche il senatore di +Europa, Benedetto Della Vedova.
Ha detto Della Vedova che, poi, ha anche aggiunto:
Più critica la posizione del centrodestra con il vicepremier Matteo Salvini che ha detto di sperare che il generale Roberto Vannacci decida di candidarsi con la Lega perché:
Salvini poi ha chiarito:
Considera gravissima la decisione di Avs di candidare Ilaria Salis, invece per la capogruppo al Senato di Noi Moderati, Michaela Biancofiore.