La candidatura di Ilaria Salis con Alleanza Verdi e Sinistra alle prossime elezioni europee sta già facendo discutere. Tra i passanti in via del Corso, a Roma, molti non la voterebbero e ritengono che questa sia una strumentalizzazione politica. Altri invece si dicono a favore della scelta di Alleanza Verdi e Sinistra e si dicono pronti ad esprimere una preferenza a favore della 39enne detenuta in Ungheria.
Un abuso del governo ungherese, così commenta uno dei passanti parlando del caso Ilaria Salis. "Se la candidatura è un modo per far conoscere la sua situazione è un bene" spiega a Tag24 l'uomo "la situazione carceraria in Ungheria è pessima e se questa candidatura servirà a far conoscere quello che accade ben venga".
Ma non tutti sono d'accordo. Un altro passante è lapidario sulla scelta di Avs: "Si tratta di una candidatura politicizzata e non andava fatto". Si associa una donna che ritiene che non doveva essere questo l'escamotage: "Quando si va a votare non si seguono certo questi criteri ma se serve a salvare la vita ben venga. Uno vota per altri motivi".
"Capisco dal punto di vista politica la candidatura" racconta un passante ai microfoni di Tag24 "ma sarebbe stato più utile l'intervento del governo italiano, non si possono trovare scorciatoie politiche se l'esecutivo non s'impegna".
Una donna si chiede invece come potrà svolgere le sue mansioni laddove eletta. La maggior parte dei passanti seppur favorevoli alla sua candidatura non darebbero la loro preferenza ad Ilaria Salis per svariati motivi.