C'è voluto un bel po', ma Fabio Jakobsen è finalmente riuscito a tornare alla vittoria. Il corridore olandese, che nel corso dell'inverno ha lasciato la Soudal Quick Step per il Team DSM-Firmenich PostNL, ha ottenuto il trionfo al termine della prima frazione del Giro di Turchia, 134 km con partenza e arrivo ad Antalya. Jakobsen ha conquistato la prima vittoria del 2024 dopo un avvio di stagione composto da numerosi piazzamenti, in particolare quello alla Nokere Koerse, e alcune volate dove non tutto è filato per il verso giusto. Tutto è ora alle spalle, e Jakobsen può finalmente guardare con fiducia anche alle volate del prossimo Giro d'Italia, dove sarà uno dei protagonisti.
Il Giro di Turchia 2024 si apre quindi con un trionfo per Fabio Jakobsen. Il velocista olandese ha ottenuto una vittoria decisa nella tumultuosa volata che ha concluso la prima tappa della corsa anatolica, segnando così la sua prima vittoria stagionale e la prima con la maglia del Team DSM-Firmenich PostNL. Questo successo segna anche il suo ritorno al podio dopo otto mesi. Attraverso lo sprint finale nelle ultime centinaia di metri, Jakobsen ha superato nettamente Sasha Weemaes (Bingoal WB) e Simon Dehairs (Alpecin-Deceuninck). Giovanni Lonardi (Team Polti-Kometa) si è piazzato al quarto posto, primo italiano nella top-10 che include anche l'ottavo posto di Davide Persico (Bingoal WB).
La corsa ha visto una fuga composta da sette uomini, tra cui Marcel Camprubi (Q36,5 Pro Cycling Team), Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), e altri, che è riuscita a prendere il largo dopo una decina di chilometri. Tuttavia, il gruppo principale non ha concesso loro un vantaggio significativo, recuperando terreno soprattutto grazie al lavoro del Team DSM-Firmenich PostNL. Alla metà della gara, il gap si è ridotto a 1’30, e successivamente la fuga è stata neutralizzata a meno di venti chilometri dal traguardo.
Nella fase finale, diverse squadre si sono posizionate per la volata finale, tra cui DSM, Bora - hansgrohe, Astana, TDT-Unibet e Alpecin-Deceuninck. Il treno della formazione kazaka per Mark Cavendish sembrava essere il più organizzato, ma un'ultima curva ha causato un momento di confusione. In questo momento, sono emersi sia uomini della Bingoal WB, Bora, DSM e Polti-Kometa. Alla fine, è stata la squadra Alpecin a lanciare Simon Dehairs, ma è stato Fabio Jakobsen a prendere la scia del belga e ad accelerare negli ultimi 100 metri per conquistare la vittoria.
Il Giro di Turchia 2024 si apre dunque con una vittoria emozionante per Fabio Jakobsen, segnando un inizio positivo per il ciclista olandese e il suo team, ma i buoni risultati arrivano anche per i corridori italiani. A pochi giorni dal via della corsa rosa, questi piazzamenti sono senza dubbio molto importanti, visto che negli ultimi anni, ad eccezione di Damiano Caruso, gli azzurri non sono riusciti a brillare nella corsa di casa. Mentre Antonio Tiberi, speranza italiana per la classifica generale, è impegnato alla Liegi-Bastogne-Liegi con il suo team, la Bahrain-Victorious, Giovanni Lonardi ha dimostrato ancora una volta che nelle volate può provare a dire la sua. la corsa rosa non si aprirà con tappe dedicate ai velocisti, ma nei giorni seguenti il primo fine settimana ci saranno molte occasioni da poter cogliere per un corridore come lui.