Medaglia d'argento nel trap maschile per l'Italia nel Torneo Finale di Qualificazione Olimpica dell'ISSF a Doha grazie a Mauro De Filippis. Il poliziotto di Taranto già qualificato per Parigi 2024, ha concluso le cinque serie di qualificazione con un impressionante punteggio di 124/125, dimostrando un'eccellente condizione di forma.
In finale, il portacolori azzurro ha mantenuto costantemente una posizione sul podio, sfidando lo spagnolo Andres Garcia per la conquista della medaglia d'oro. Alla fine della giornata di gare, Garcia ha ottenuto l'oro e la qualificazione olimpica con un punteggio di 46/50, mentre De Filippis ha conquistato l'argento con 45/50. Il turco Oguzhan Tuzun ha guadagnato il bronzo e la qualificazione olimpica.
Va ricordato che l’Italia non era in gara per le carte olimpiche in questa specialità, avendo già ottenuto le due quote a disposizione grazie allo stesso De Filippis e a Giovanni Pellielo.
De Filippis ha spiegato che questa gara a Doha era importante per lui: avere la qualificazione in tasca gli ha permesso di pianificare la stagione in modo più tranquillo, gestendo le energie una marcia di avvicinamento ideale verso i giochi olimpici. La gara odierna è stata quindi un ottimo test per valutare la condizione di forma. Dopo l'oro alla Coppa del Mondo di Rabat all'inizio dell'anno, questo argento conferma che l'azzurro sta seguendo la strada giusta per presentarsi al top della forma a Parigi 2024.
Ricordiamo che nello scorso febbraio De Filippis ha ottenuto un successo molto importante imponendosi nella prova di Coppa del Mondo che si è svolta a Rabat, in Marocco. Più in generale, il cammino olimpico di De Filippis è stato fino ad oggi impressionante, in quanto ha vinto gli Europei nel trap 2023, un oro nel trap a squadre misto e un bronzo a squadre a Osijek (Croazia) nel 2022. Più indietro nel tempo ha conquistato un argento nel 2019 nel trap a Lonato del Garda.
Tornando alla gara che si è svolta oggi, Giovanni Pellielo e Massimo Fabbrizi non sono riusciti a qualificarsi per la finale dopo lo spareggio. Pellielo ha ottenuto il decimo posto con +3, mentre Fabbrizi è arrivato sedicesimo con +0.
Purtroppo, le donne italiane non sono riuscite a qualificarsi per la finale. Jessica Rossi è arrivata quindicesima con 116/125, mentre Maria Lucia Palmitessa è arrivata sedicesima con 115/125. Le due Carte Olimpiche disponibili sono state assegnate alla francese Melanie Couzy e alla kazaka Mariya Dimitryenko. Jessica Rossi, portabandiera olimpica a Tokyo 2020, non è riuscita quindi a replicare l'oro che anche lei, come De Filippis, aveva conquistato in Marocco lo scorso febbraio. Queste prime due giornate, per l'azzurra, sono state tutte un lungo inseguimento, anche perchè non era riuscita a brillare fin dai primi piattelli.
Il Direttore Tecnico Nazionale Marco Conti voluto fare i complimenti a Mauro De Filippis, che ha dimostrato di essere in grande forma, così come Giovanni Pellielo e Massimo Fabbrizi che sono stati vicini alla finale. Per quanto riguarda Jessica Rossi e Maria Lucia Palmitessa, il tecnico ha sottolineato che le due ragazze hanno avuto alcuni problemi tecnici all'inizio, ma si sono riprese bene, anche se non hanno raggiunto la finale.
Le pedane del Lusaill Shooting Complex ospiteranno gli allenamenti ufficiali di Skeet domani, mentre giovedì 25 aprile si terranno le tre serie di Allenamenti Ufficiali.