Arsenal, manita al Chelsea e primo posto in classifica: Gunners vicini alla vittoria della Premier dopo 20 anni

Serata da favola per l'Arsenal che strapazza il Chelsea 5-0 e conquista il primo posto in classifica in Premier League: un sorpasso che potrebbe regalare ai Gunners una vittoria che manca da 20 anni - l'ultima volta, infatti, su nella stagione 2003/04.

L'Arsenal batte il Chelsea e conquista il primo posto

L'Arsenal si gode il primo posto in classifica dopo aver vinto con una manita contro il Chelsea nel derby di Londra all'Emirates Stadium: un risultato che mette inevitabilmente pressione sulle dirette concorrenti in vista della volata finale verso la vittoria della Premier League.

Con i Blues un match point importante per la squadra di Arteta che recupera la 29esima giornata nel migliore dei modi: la cinquina alla squadra di Pochettino, infatti, manda in vetta alla classifica i Gunners a +3 dal Liverpool e +4 dal Manchester City campione in carica.

Ad aprire le danze la rete di Trossard che porta in vantaggio i suoi dopo appena 4 minuti dal fischio d'inizio. Nel primo tempo la partita sembra equilibrata ma è nella ripresa che i Blues perdono il controllo e subiscono la goleada avversaria.

A regalare una vittoria schiacciante le doppiette di Havertz, ex speciale della partita, e White che nel finale fa esplodere i tifosi con un 5-0 netto e porta l'Arsenal al record: è il risultato più ampio della storia tra le due squadre.

La sconfitta contro l'Arsenal sancisce, ancora una volta, la discontinuità che ha caratterizzato il Chelsea in questa stagione: i Blues restano al nono posto e mancano il temporaneo sorpasso su West Ham per agganciare Manchester United e Newcastle.

Mentre si allontana definitivamente la possibilità di qualificarsi alle manifestazioni europee valide per la prossima stagione vista la distanza siderale dal Tottenham, squadra che al momento potrebbe agguantare l'Europa League.

Gunners vicini alla vittoria della Premier dopo 20 anni

Il recupero contro i Blues permette all'Arsenal di accelerare dopo la battuta d'arresto contro l'Aston Villa: fondamentale la vittoria contro il Walves che permette ad Arteta e i suoi di riportarsi avanti rispetto alle avversarie Liverpool e City a sole 4 giornate dalla fine del campionato inglese.

I Gunners tornano a vincere, con sicurezza, dopo l'eliminazione cocente dalla Champions League ai quarti di finale per mano del Bayern Monaco: una sconfitta che avrebbe potuto abbattere definitivamente le speranze degli inglesi.

In questa stagione l'Arsenal, però, sembrerebbe essere guidato da una coesione di gruppo ben diversa da quella dell'anno passato e che potrebbe realmente regalare la vittoria del campionato di Premier League.

A differenza della scorsa stagione, infatti, i Gunners hanno dimostrato la loro forza arrivando fino ai quarti di finale di Champions dove a rovinare la festa degli inglesi è bastato un solo gol di differenza tra andata e ritorno.

I tedeschi, così, si confermano bestia nera per la squadra di Arteta che ha perso per la quarta volta consecutiva contro i bavaresi nell'arco di 11 anni della competizione europea e mancano una semifinale che manca da 14 anni.

A mancare maggiormente, però, è la vittoria della Premier: l'Arsenal non trionfa da ben 20 anni, l'ultima volta fu nel 2003/04 quando sedeva in panchina Arsène Wenger. Ad oggi è Arteta colui che potrebbe riportare i Gunners a vincere dopo un percorso di 5 anni che ha li ha riportato nell'Olimpo del calcio inglese.

A separare l'Arsenal dalla vittoria soltanto 4 match: domenica il primo scontro con il Tottenham, in trasferta, come quella contro il Manchester United del 12 maggio, mentre i Gunners affronteranno il Bournemouth e l'Everton in casa.

Contro i Toffees, dunque, potrebbe arrivare la vittoria definitiva del campionato: nel caso in cui l'Arsenal dovesse arrivare all'ultima giornata ancora in vetta alla classifica si preannuncerebbe un match infuocato che potrebbe proseguire in una festa totale per i tifosi gunners.