Il consiglio comunale di Milano ha dato il via libera alle statue per la poetessa Alda Merini e la scienziata pedagogista Giuseppina Pizzigoni. I due progetti sono stati inseriti nel bilancio di previsione del biennio 2023-2025 con un finanziamento di 40mila euro ciascuno. "Una decisione che tiene sotto i riflettori l'importanza della rappresentazione delle donne negli spazi pubblici, tra monumenti e strade, e di farlo nel modo giusto. Dopotutto l'equa divisione dello spazio tra statue maschili e femminili è un tasto dolente per Milano, che si trova sotto la media italiana con una dedica toponomastica a una donna per ogni 15 fatte agli uomini" scrive Artribune.
Finora Milano aveva dedicato solo quattro monumenti alle donne su un totale di 124, inclusa un'opera collettiva denominata L'albero delle donne. Le personalità considerate meritevoli sono state l'artista Rachele Bianchi, la giornalista risorgimentale Cristina Trivulzio di Belgioioso e la scienziata Margherita Hack, la "signora delle stelle". Ora si aggiungono la poetessa Alda Merini (Milano, 1931 – 2009) e la scienziata pedagogista Giuseppina Pizzigoni (Milano, 1870 – Saronno, 1947), due donne che hanno dato lustro a Milano e all'Italia intera.
Stefano Bisi