30 Apr, 2024 - 19:35

Concerto del Primo Maggio 2024, Big Mama: “Voglio essere artista a 360º, scrivo e canto per mandare messaggi” | Video

Concerto del Primo Maggio 2024, Big Mama: “Voglio essere artista a 360º, scrivo e canto per mandare messaggi” | Video

Big Mama condurrà l’opening al Concerto del Primo Maggio 2024 a Roma. Per lei sarà sicuramente un'emozione debuttare in questa inedita veste di conduttrice davanti a un pubblico come quello del Circo Massimo. TAG24 ha avuto modo d’incontrare l’artista, che ha parlato di questo anno fantastico che l’ha vista vincitrice del disco d’oro con la sua La rabbia non mi basta presentata a Sanremo 2024.

Concerto del Primo Maggio 2024 l’intervista video a Big Mama   

Big Mama sottolinea di sentirsi emozionata per questa sua prima prova di conduttrice, che rientra anche nel processo di crescita poiché vuole essere un’artista a 360º. Lei è diventata un vero e proprio simbolo con il suo messaggio body positive e ribadisce questo concetto ai microfoni di TAG24, specificando come in ogni suo testo ci sia un messaggio.

Nuova avventura nella veste di conduttrice per l’opening. Come ti stai preparando e che emozioni provi?

In realtà penso di andare molto a braccio. Alla fine ho sempre un bel dialogo con il pubblico e spero di averlo anche domani. Sono gasatissima, poi comunque il mio sogno essere un artista a 360 gradi quindi conduco, faccio l’attrice, ballo e canto un po'. Domani facciamo un po' tutto, poi nel backstage cucino.

Questo 2024 è il tuo anno cioè Sanremo, l'ONU, stai cantando dappertutto e adesso addirittura il palco del grande concertone. Che cosa è successo e a cosa attribuisci questa esplosione?

È un bell'anno. Per quanto mi riguarda posso fare molto meglio di così, ci sto lavorando tanto ed è proprio questo il segreto tra virgolette. Il fatto che stia lavorando tanto da tanti anni e piano piano le cose alla fine arrivano.

Qual è il tuo prossimo obiettivo?

Per adesso fare un bellissimo tour estivo perché per me la dimensione del live è la più importante. Le persone che vengono ai live meritano di ascoltare qualcosa di giusto, di buono, di diretto e quindi voglio farlo al 100%.

Stai guadagnando anche il titolo di portavoce dell'empowerment femminile portando avanti messaggi importanti. Li porterai anche sul palco del Primo Maggio?

Io li porto sempre, diciamo che anche i miei testi sono importanti e scritti proprio per quella motivazione. Sono una donna che vive in un mondo dove le donne purtroppo hanno delle difficoltà e di questa difficoltà ne parlo nei pezzi".

Parlerai solo con la musica o hai preparato anche un monologo per un argomento che ti sta particolarmente a cuore?

Non spoilero niente

Il Sanremo che le ha cambiato la vita

Big Mama non si nasconde e, anche se ogni brano è importante, non può non parlare con emozione de La rabbia non mi basta, il brano con cui è riuscita a guadagnarsi il palco di Sanremo. Ora la aspetta un palco con un pubblico sconfinato, ma per lei non c’è alcuna differenza.

Qual è il pezzo che più ti rappresenta in questo momento?

I pezzi sono come i figli quindi è brutto chiedere ad una mamma chi è il tuo figlio preferito. Però mia mamma ce l'ha il figlio preferito quindi ti dico in questo momento ‘La rabbia non ti basta’. Lo sento mio perché mi ha dato tanto. Mi ha curato una ferita che avevo e sono stata capace di mettere un cerotto grazie al testo di quella canzone. Ogni volta che l'ascolto mi emoziona, ogni volta che la canto e arrivo alla parte finale divento pazza e inizio a ballare. Proprio a livello di testo è un qualcosa che mi riempie proprio il cuore.

Come vivi la differenza di un palco come quello di Sanremo con questo del Primo Maggio. I  conduttori hanno detto che è un faro per lanciare anche messaggi sociali.

Non vivo tanto la differenza. A Sanremo ho parlato tantissimo sul palco e ho lanciato messaggi. Alla fine ci troviamo davanti più o meno allo stesso numero di persone solo che una volta stanno in televisione e una volta ce l'hai davanti, ma il pubblico è sempre pubblico. Io amo fare live quindi ovunque mi trovo, sia che ci siano 10 persone davanti o un milione".

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Thomas Cardinali
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