Nottata di paura e tensione nel centro di Genova. Nella notte di oggi 2 maggio un 23enne di origini tunisine ha aggredito 2 ragazze con un cavatappi, non accettando di aver visto le proprie avance respinte.
Una delle due ragazze ha chiamato la Polizia, intervenuta subito sul posto: il 23enne ha cercato di fuggire ma è stato fermato dopo aver resistito all'arresto. Ora si trova in caserma.
La tentata aggressione è avvenuta in piazza Caricamento, nel centro di Genova. Intorno all'una di questa notte due ragazze genovesi avevano lasciato un locale e, mentre si erano incamminate per strada, un ragazzo aveva cominciato a rivolgere loro pesanti apprezzamenti e molestie verbali.
Non ricevendo alcuna risposta, e anzi vedendo l'indifferenza delle due ragazze, il ragazzo si è fatto ancora più minaccioso nei toni, costringendo una delle due ragazze a chiamare i Carabinieri. Intervenuti sul luogo della segnalazione, i militari hanno rintracciato il molestatore, un 23enne di origini tunisine.
Il 23enne non si era accorto dell'arrivo dei Carabinieri, che l'hanno fermato giusto in tempo: il ragazzo aveva iniziato a minacciare le ragazze con un cavatappi usato come un tirapugni. I militari hanno intimato all'aggressore di gettare via l'arma e di fermarsi: per tutta risposta il 23enne ha cercato di scappare passando per alcuni vicoli del centro.
I Carabinieri sono riusciti, con qualche difficoltà, a raggiungerlo e a disarmarlo, non prima però che il tunisino iniziasse ad urlare frasi offensive e a sferrare calci e pugni per divincolarsi. Portato in caserma, il 23enne è stato arrestato con l’accusa di possedere senza alcun diritto oggetti atti ad offendere e di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Un anno fa a Lecce era avvenuta un'aggressione simile: un cittadino senegalese aveva molestato ed aggredito una donna con un cavatappi. Era stato poi arrestato.