Il Tour de France si avvicina e sono tanti i ciclisti ancora incerti sulla partecipazione, tra cui Wout Van Aert. L'incidente occorso nel Giro dei Paesi Baschi a inizio aprile ha cambiato le carte in tavola e tanti corridori stanno provando a recuperare per correre la Grand Bouclé, il Giro a tappe più importante dell'anno. Mai come quest'anno c'è tanta incertezza. La 111ª edizione del Tour de France partirà dall'Italia il prossimo 29 giugno e terminerà a Parigi il 21 luglio 2024: Wout Van Aert è uno dei ciclisti che sta lavorando per esserci. Intanto, ci sono novità sulle condizioni del belga della Team Visma-Lease a Bike che ha dovuto rinunciare alla partecipazione al Giro d'Italia.
Il tremendo incidente al Giro dei Paesi Baschi è ancora sotto sotto gli occhi degli appassionati del ciclismo. Alcuni dei corridori più forti al mondo - Jonas Vingegaard, Primoz Roglic e Remco Evenepoel - sono rimasti coinvolti con conseguenze più o meno gravi. La Team Visma-Lease a Bike rischia concretamente di non avere il proprio capitano e vincitore delle ultime due edizioni al Tour de France. Il danese sta provando una corsa contro il tempo, ma la sua partecipazione è ridotta al lumicino. La squadra olandese spera di recuperare almeno Wout Van Aert.
Anche il belga è rimasto coinvolto nella caduta e ora sta provando a recuperare. Il classe 1994 ha già dovuto rinunciare a prendere parte al Giro d'Italia (che partirà il prossimo 4 maggio: i favoriti e le ultime), ma vorrebbe esserci alla Gran Bouclé. Wout Van Aert ha riportato la frattura di sette costole, dello sterno e una contusione polmonare. Nonostante questi problemi, il ventinovenne dovrebbe prendere parte al Giro di Norvegia che si disputerà dal 23 al 26 maggio. L'eventuale presenza potrebbe essere un segnale importanti in vista del Tour de France: Wout Van Aert non sarà sicuramente al 100%, ma la sua presenza potrebbe essere importante per ritrovare uno dei ciclisti più attesi. Il belga vorrà certamente aumentare la condizione atletica e fisica in vista della Grand Bouclé e poi prendere parte ai Giochi Olimpici che si svolgeranno in estate a Parigi.
A meno di due mesi dall'inizio della 111ª edizione del Tour de France, sono tanti i ciclisti incerti di partecipare. Detto di Jonas Vingegaard, che dovrebbe abdicare dopo due anni a causa delle conseguenze della brutta caduta in Spagna, anche Primoz Roglic e Remco Evenepoel potrebbero non arrivare al 100%. Lo sloveno vorrebbe provare a vincere la corsa che manca nel suo palmares, dopo le vittorie alla Vuelta Espana e al Giro d'Italia dello scorso anno.
Il grande favorito, comunque, rimane Tadej Pogacar. Lo sloveno, grande favorito al Giro d'Italia, proverà a portare a casa una storica doppietta che manca dal 1998 e dalla vittoria di Marco Pantani. Da capire, però, come arriverà il classe 1998 che sarà reduce dalle fatiche della corsa rosa.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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