Da metà aprile ormai sono partiti i playin della NBA e subito dopo i playoff dopo la solita, lunga ed estenuante regular season. Ci sono state diverse squadre eliminate prima dei playoff e alcune che invece sono uscite al primo turno. Boston ha infatti eliminato Miami e affronterà una tra Cleveland e Orlando che sono sul 3-3. Indiana ha vinto contro Milwaukee e se la vedrà contro i Knicks di Jalen Brunson che hanno eliminato Philadelphia. I Thunder hanno spazzato via i Pelicans (che avevano giocato anche i playin) e giocheranno al secondo turno contro Dallas che ha vinto con i Clippers. Infine Minnesota ha battuto ed eliminato i Suns senza particolari problemi e ha giocato la prima partita contro i Nuggets, vincendo grazie a un immenso Anthony Edwards.
Già in tanti ormai hanno speso belle parole per Anthony Edwards che a 22 anni sta facendo vedere delle cose irreali. Il numero 5 di Minnesota era anche stato accostato a Micheal Jordan ma aveva detto:
MJ però era stato chiaro dicendo che the Ant gli assomigliasse in qualcosa. Ovviamente raggiungere ciò che ha fatto Jordan sarebbe qualcosa di incredibile e solo il tempo ce lo dirà ma al momento Edwards è certamente uno dei giocatori più forti in NBA. Già nel primo turno contro i Suns ha fatto una serie incredibile e non sembra volersi fermare contro i Nuggets. Il numero 5 dei Timberwolves ha anche trovato un record di Kobe Bryant: sono gli unici due giocatori di 22 anni a fare 40 o più punti nei playoff. Insomma, le qualità sono certamente dalla sua parte. La costanza però sarà importantissima per il prosieguo del campionato. Anche questa serie di playoff determinerà tanto del suo percorso.
Se nella serata italiana del 5 maggio alle ore 19 ci sarà la partita decisiva tra Orlando Magic e Cleveland Cavaliers, nella notte comunque hanno già dato spettacolo Minnesota e Nuggets a Denver. I Timberwolves, come detto, hanno vinto ribaltando già il fattore campo a loro favore. Edwards subito decisivo con 43 punti, 7 rimbalzi e 3 assist. Ha tirato con il 58% dal campo e a questo si sono aggiunte anche 2 stoppate in difesa. Bene poi anche Karl-Anthony Towns con 20 punti, 4 rimbalzi e 3 assist e Naz Reid dalla panchina con 16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Rudy Gobert ha invece trovato 6 punti, 13 rimbalzi e 3 assist ed è stato piuttosto importante insieme agli altri due lunghi per limitare Nikola Jokic e compagni che a fine partita ha detto:
Il serbo comunque ha come sempre fatto il suo con 32 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Bene poi anche Porter Jr con 20 punti, 6 rimbalzi e 1 assist. Discreta partita infine di Jamal Murray con 17 punti, 1 rimbalzo e 4 assist.