La Lega si prepara alle prossime elezioni europee forte della candidatura del generale Roberto Vannacci, autore del libro 'Il mondo al contrario'. Il segretario del Carroccio Matteo Salvini ha parlato al quotidiano 'Il Tempo' del programma del suo partito e dell'importanza della difesa dei confini nazionali e del sostegno a chi è colpito dalle direttive troppo stringenti da parte dell'Unione Europea.
Salvini si dice fiducioso e ritiene che i conservatori - se uniti al centrodestra - possano sconfiggere i socialisti alla guida del Parlamento europeo. Il segretario della Lega ribadisce che l'Europa non deve diventare "una colonia islamica o cinese".
La difesa dei confini e la tutela dalle politiche europee troppo stringenti su casa ed agricoltura. Matteo Salvini ha raccontato a "Il Tempo" l'Europa che vorrebbe. Quella del segretario del Carroccio è un’Unione europea che dovrà prendere le distanze da idee come quelle di Macron che recentemente ha ribadito in un'intervista all'Economist la sua intenzione di inviare truppe in Ucraina in caso di necessità.
Gli elettori della Lega a giugno - spiega Salvini - hanno una certezza: non ci sarà mai un'alleanza con le forze del centrosinistra che finora sono state alla guida di Strasburgo e di Bruxelles. La speranza di Salvini di un centrodestra unito - come a livello nazionale - non si è mai realmente spenta:
Salvini ha un'idea precisa degli obiettivi prioritari dell'Unione Europea. Bruxelles dovrà lavorare su politiche per difendere i confini europei, quindi anche Lampedusa, Ventimiglia e Trieste. Sarà poi necessario ritirare regolamenti e direttive considerate folli fra tutte quelle per le auto elettriche e le case green definite dal segretario del Carroccio come un regalo alla Cina. Infine Salvini parla dell'aiuto che bisogna dare agli agricoltori:
Il leader leghista spiega poi che nell'Europa che vuole non ci saranno interventi militari diretti soprattutto a favore dell'Ucraina. Una presa di posizione contro le volontà del presidente francese Emmanuel Macron recentemente espresse su Economist in merito al possibile invio di truppe francese in Ucraina:
Matteo Salvini non sarà candidato alle prossime elezioni europee: troppi gli impegni per il leader del Carroccio che oltre ai ruoli di ministro dei Trasporti e vicepremier deve anche badare alla propria famiglia. Il candidato di punta del Carroccio è il generale Vannacci anche se molti esponenti del partito di centrodestra hanno contestato questa scelta. Parlando del militare, Salvini cita anche la candidatura di Ilaria Salis:
Contestazioni non solo interne al Carroccio, quelle nei confronti di Vannacci. A Napoli e Livorno, durante la presentazione del libro di Salvini alla quale ha partecipato anche il generale, ci sono state contestazioni da ambienti legati alla sinistra radicale. Il leader della Lega ha commentato così i cortei contro di lui e il suo candidato di punta: