Si è spento all’età di 61 anni Steve Albini, noto chitarrista del gruppo noise rock Shellac e produttore di alcuni tra gli album più importanti della musica rock. A dare la triste notizia è stato lo staff del suo studio, l’Electrical Audio che ha anche rivelato le cause della morte. Stando a quanto confermato dal suo staff, Steve Albini sarebbe stato colpito da un infarto mentre si trovava nel suo studio a Chicago. La notizia è arrivata a poco più di una settimana dalla pubblicazione del nuovo album degli Shellac To All Trains, il primo in oltre 10 anni, prevista per il 17 maggio.
Nato in California, alla fine degli anni 70 Steve Albini si era trasferito a Chicago per frequentare i corsi della Northwestern University, dove si è laureato in giornalismo. In breve tempo diventò un punto di riferimento della locale scena hardcore punk e poi post hardcore. Nel 1982 fondò i Big Black, nella seconda metà degli anni Ottanta formò i Rapeman e successivamente gli Shellac. Alla sua attività di musicista affiancò anche quella di produttore musicale.
Una delle sue produzioni più importanti è Surfer Rosa del 1988, l’album che ha lanciato i Pixies e contributo ad aprire la strada al cosiddetto rock alternativo. Nel 1993 si è occupato di Rid of Me di PJ Harvey ed è stato chiamato dai Nirvana a registrare "In Utero. Nel 2013 in occasione del ventennale dell’album In Utero dei Nirvana, all'interno dell'edizione in boxset della ristampa del disco venne inclusa la lettera che Steve Albini scrisse alla band prima di iniziare le registrazioni, lettera che rappresenta una sorta di dichiarazione di intenti del produttore.
In alcune occasioni, Steve Albini espresse delle critiche molto dure nei confronti di alcuni suoi colleghi musicisti, in particolare nei confronti di chi pensava fossero interessati solo al denaro e non alla musica. Detestava il termine produttore e le royalties delle registrazioni da lui effettuate.
Intorno ai primi anno 90, Steve Albini mandò una lunga lettera ai Nirvana in cui chiedeva di produrre il loro disco. Il contenuto integrale della lettera è stato poi diffuso a seguito della pubblicazione dell’edizione speciale di In Utero, terzo disco dei Nirvana, a vent’anni dalla sua uscita. Qui alcuni passaggi di questa lettera:
Albini alla fine produsse In Utero, che fu registrato fra il 12 e il 26 febbraio 1993: a oggi ha venduto 3,58 milioni di copie nei soli Stati Uniti.
Steve Albini lascia una moglie, Heather Winna. La coppia non aveva figli.