Ogni giorno, purtroppo, si registrano incidenti mortali sul lavoro. Un dramma quotidiano che pare difficile debellare nonostante i continui richiami alla sicurezza. La Regione Toscana per non lasciare le parole al vento ha promosso per il secondo anno consecutivo un concorso per premiare le buone pratiche e i progetti innovativi adottati dalle aziende sulla sicurezza sul lavoro. La giunta ha infatti dato il via libera al bando della seconda edizione.
L'obiettivo è valorizzare le aziende che promuovono azioni che possano migliorare la salute e sicurezza dei luoghi di lavoro ma anche organizzare un archivio di strategie e processi messi in campo per la diffusione di queste buone pratiche attraverso lo scambio e la diffusione di informazioni su come fare prevenzione in modo efficace.
"Si avverte la necessità di un cambio di passo per rendere i luoghi di lavoro davvero sicuri e la prevenzione ha bisogno di un gioco di squadra - dice il presidente della Regione Eugenio Giani -, che coinvolga anche i datori di lavoro, pure di ingegno e creatività applicate alla pratica quotidiana, all'interno delle realtà aziendali". Per l'assessore alla salute Simone Bezzini "i controlli e le sanzioni sono importanti e imprescindibili, ma c'è la necessità di ragionare anche in positivo valorizzando le imprese virtuose e replicando altrove le buone pratiche messe in atto".
Al concorso potranno partecipare grandi, medie, piccole e micro imprese ma anche liberi professionisti. Ci sarà un premio per ogni categoria, che consisterà nel conferimento di una targa di merito e di un logo utilizzabile nei propri documenti e siti dalle imprese vincitrici. Un'iniziativa che non risolverà i problemi della sicurezza sul lavoro ma ha un valore simbolico importante.
Stefano Bisi