Non molla il Cagliari, brama la salvezza. Tre giornate al termine della stagione, vietato fare passi falsi, servirà "concentrarsi su se stessi senza pensare alle dirette concorrenti", parola di Jeda. L'ex attaccante è esperto in materia, durante i suoi trascorsi in Sardegna ci si affidava a lui per ottenere la permanenza in Serie A. E proprio Jeda si dice fiducioso in vista di questi ultimi 270 minuti: sta vedendo un gruppo volenteroso, nonostante il ko contro il Genoa "inaspettato per come arrivato", è convinto che sotto la guida di Claudio Ranieri il Cagliari possa continuare a godersi la massima serie, ma adesso il margine di errore è pari a zero.
Non bisognerà fare calcoli, servirà scendere in campo e dare il massimo, poi si tireranno le somme. Ma ad oggi si deve puntare sulle caratteristiche dei singoli per poter esaltare il gruppo secondo Jeda, che in esclusiva a Tag24 ha dato la sua ricetta per centrare l'obiettivo salvezza.
Una corsa salvezza più difficile del previsto per il Cagliari, ma adesso bisogna concentrarsi sul presente, con Jeda che ha fiducia per un lieto fine a tinte rossoblu.
D: Come stai vedendo il Cagliari?
R: Ho visto una squadra viva in quest’ultimo periodo, anche se la sconfitta contro il Genoa è stata brutta dal punto di vista dell’atteggiamento. Personalmente non me l’aspettavo, la squadra ha subìto la sconfitta. A prescindere da questo, sto vedendo un gruppo sul pezzo, che specialmente in casa si sta facendo valere, e questo può dare carica, anche se non bisognerà distrarsi un attimo.
D: Ranieri ha la situazione in pugno dunque?
R: Assolutamente. Sono fiducioso, la classifica non lascia tranquilli, tutte sono a pochi punti, ma bisogna pensare a sé stessi senza guardare gli altri, cercando di vincere le partite. Poi mister Ranieri è una garanzia, sa lavorare a livello di insieme, la squadra è con lui.
Vietato sbagliare, ogni singolo giocatore dovrà dare il massimo. Piccoli elementi che messi insieme dovranno formare un'unica volontà nel segno del gruppo per Jeda.
D: Il Cagliari ha più chance rispetto alle avversarie?
R: Io confido sulla volontà del gruppo. Poi questo fine settimana ci saranno molti scontri diretti per quanto riguarda la zona salvezza, potrebbe aiutare. Ma bisogna rimanere focalizzati sul match contro il Milan. A San Siro sarà difficile, ma i rossoneri stanno passando un momento complicato. Bisogna pensare solo a questo. Non credo che il Cagliari sia quella messa meglio, perché anche le altre non stanno mollando, ecco perché sottolineo che non bisognerà pensare alle altre.
D: Ti affideresti a qualche singolo in questo momento?
R: Ce ne sono alcuni che possono dare risposte importanti. C’è Mina con la sua grande esperienza, oppure Nandez, Pavoletti, Lapadula; così come anche Luvumbo che sta dimostrando di valere la Serie A, stesso discorso per Gaetano. Devono prender in mano la situazione per poter aiutare il gruppo, così da raggiungere l’obiettivo tutti insieme.