La finale di Eurovision Song Contest 2024 andrà in scena nella serata di sabato 11 maggio in prima serata su Rai 1 subito dopo il Tg1. Il commento sarà affidato sempre a Gabriele Corsi e a Mara Maionchi, mentre a raccontare la serata per Rai Radio 2 ci saranno invece Diletta Parlangeli e Matteo Osso. A presentare la serata originale in inglese sono due svedesi, la comica Petra Mede e l’attrice Malin Åkerman. Ma cosa dobbiamo sapere su questo ultimo appuntamento?
Dopo le due finali abbiamo il cast al completo della finalissima di Eurovision Song Contest 2024. Ascolteremo 26 canzoni in gara, ossia i 20 qualificati dalle 2 semifinali, i Big Five (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna) e la Svezia (paese ospitante) che hanno avuto accesso diretto alla finale, anche se per la prima volta hanno avuto la possibilità di esibirsi nel corso delle semifinali. Ecco la scaletta con l'ordina di uscita ufficiale:
L'esibizione di Angelina è attesa intorno alle ore 22:30 e solo poche ore fa la cantante ha presenziato nella sala stampa internazionale di Eurovision Song Contest a Malmo, cantando Imagine di John Lennon:
I telespettatori possono esprimere il proprio voto attraverso l'app ufficiale dell'Eurovision Song Contest. L'applicazione si può scaricare su iOS, Android o Windows e chi vota attraverso l'app può ottenere un videomessaggio speciale dai propri artisti preferiti. Inoltre, chi guarda nei paesi partecipanti può votare via telefono e/o SMS. I numeri saranno visualizzati sullo schermo da ogni Rete partecipante (in questo caso Rai 1) e su www.esc.vote.
Durante la finale di sabato 11 maggio la votazione si apre subito prima della esibizione della prima canzone e resta aperta fino a circa 25 e 40 minuti dopo la presentazione dell'ultima canzone in gara.
Svezia e Irlanda guidano la classifica delle nazioni con il maggior numero di successi all’Eurovision Song Contest con sette trionfi a testa. A seguire ci sono Lussemburgo, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito, con cinque medaglie d’oro a testa. L’Italia ha invece trionfato "solo" tre volte: nel 1964 con Gigliola Cinquetti e Non ho l’età (per amarti), nel 1990 con Toto Cutugno e Insieme: 1992 e nel 2021 con i Måneskin e Zitti e buoni". Al momento la Mango viene quotata tra i favoriti: riuscirà a sbaragliare la concorrenza?