A Unicusano il convegno "Pane e Sostenibilità", riflessioni, idee e progetti per l'obiettivo dell'Agenda 2030 voluta dall'ONU |VIDEO
Un evento denso quanto essenziale, quello promosso da Unicusano dal titolo "Pane e Sostenibilità. Simboli e strumenti nell'era digitale". In collaborazione con l'Università Pontificia Antonianum, si apre il dibattito multidisciplinare su questo alimento, fonte di unione ed elemento sul quale si poggia l'equilibrio mondiale.
Convegno Unicusano "Pane e Sostenibilità", Prof. Velardi: "Alimento come sintesi perfetta di sostenibilità e ritualità"
Dal pane come cibo archetipico all'importanza della sua preparazione come momento cardine della socializzazione, fino alla potenziale carestia che la Russia potrebbe provocare, qualora riuscisse a conquistare l'Ucraina.
Una riflessione, ma soprattutto un'occasione per parlare del pane, una cosa semplice e a tratti "data per scontata" per la sua presenza quotidiana sulla tavola, ma che in realtà si fa portatrice di un ruolo all'interno di ogni civiltà, presente, passata o futura.
Dell'intrinseco rapporto fra il pane e l'umanità dà una lucida spiegazione il Prof. Andrea Velardi, vice direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Motorie e della Formazione. In uno scenario mutevole, come può essere quello attuale, sfregiato dai conflitti in Medio Oriente e Ucraina, questo alimento va ripensato non solo, appunto, nel suo ruolo all'interno della cultura, ma anche nell'evoluzione di tutte le comunità.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma