Sono state definite, per l’anno accademico 2024-25, le fasce e i limiti dell’Isee universitario per l’accesso ai benefici del diritto allo studio. I limiti sono stati fissati dal Decreto del Ministero dell’Università.
Nei bandi dei corsi di laurea viene specificato che gli studenti dovranno fornire la propria dichiarazione Isee per il diritto allo studio universitario.
Inoltre, vengono anche stabiliti da un Decreto del MUR gli importi minimi delle borse di studio: la soglia limite per beneficiare delle borse di studio per gli studenti universitari è pari a 27.726,79 euro.
Ecco tutte le informazioni.
L’Isee universitario o Isee università è l’indicatore della situazione economica del nucleo familiare dello studente che è all’interno del nucleo dei propri genitori e, quindi, a loro carico.
Si tratta di un indicatore necessario per i nuclei familiari che intendono richiedere prestazioni universitarie agevolate. Serve, infatti, per beneficiare di borse di studio, per calcolare l’ammontare delle tasse, per beneficiare di riduzioni e esenzioni delle tasse da versare e per altre specifiche agevolazioni.
Quali documenti servono? È necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), nella quale inserire una serie di dati personali, familiari, economici, reddituali e patrimoniali.
Ecco elencati i documenti utili al calcolo dell’Isee:
Un discorso interessante riguarda le modalità di calcolo. L’Isee universitario si calcola sommando tutti i redditi dello studente se autonomo, ovvero con un reddito proprio e diverso da quello dei genitori o della famiglia, se lo studente è a carico dei genitori, al 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare dei componenti il nucleo familiare.
Quindi, per ricapitolare si calcola sommando all’Ise il 20% dell’Isp del nucleo familiare, per poi essere diviso per il parametro della scala di equivalenza.
Per accedere alle prestazioni di diritto allo studio universitario, il parametro di riferimento è proprio l’Isee universitario.
Il suo valore, infatti, determina l’accesso alle borse di studio e agli altri benefici previsti dai singoli Atenei. Tale valore viene aggiornato ogni anno, in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati nell’anno precedente.
Per l’anno 2024, i valori sono i seguenti:
Rispetto allo scorso anno, si denota un aumento dei valori per l’accesso alle prestazioni di diritto allo studio. Oltre alle seguenti soglie, gli studenti non hanno diritto alle prestazioni legate al diritto allo studio.
Gli studenti universitari in possesso di un Isee superiore, potranno comunque beneficiare di alcuni trattamenti agevolati, ma non potranno fruire di esenzioni.
In ogni caso, le singole università possono estendere le borse di studio e anche le altre agevolazioni, con la previsione di variazioni della soglia Isee, ma non superiore al 30% dei valori nazionali.
Con apposito decreto del 14 marzo, il MUR ha fornito i nuovi valori degli importi minimi delle borse di studio. I valori, rispetto allo scorso anno, solo saliti.
I valori vengono aggiornati annualmente sulla base della variazione ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati nell’anno precedente.
Quali sono gli importi minimi 2024?
Si rimanda anche: Quanto deve essere l’ISEE 2024 per avere la borsa di studio?
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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