Scommesse, Paquetá accusato dalla FA di aver ricevuto cartellini gialli di proposito

Scomesse, Lucas Paquetá accusato dalla FA di aver ricevuto ammonizioni appositamente - Cattive notizie per Lucas Paquetá: la Football Association (la Federazione Calcistica Inglese, FA) ha accusato il centrocampista brasiliano di aver cercato di ricevere di proposito alcuni cartellini "con lo scopo improprio di influenzare il mercato delle scommesse". Il giocatore di proprietà del West Ham, che in passato ha giocato in Italia con la maglia del Milan, ha tempo fino al 3 giugno per rispondere alle accuse e difendersi.

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Scomesse, Lucas Paquetá accusato dalla FA di aver ricevuto ammonizioni appositamente

Nel giorno dell'annuncio di Julen Lopetegui come nuovo allenatore del West Ham, arriva una cattiva notizia per il club londinese. Lucas Paquetá, infatti, è stato accusato dalla FA di quattro violazioni della regola E5.1 e F3. In particolare, la Football Association accusa il centrocampista brasiliano ex Milan di aver cercato di proposito di essere ammonito nelle partite giocate tra novembre 2022 e agosto 2023 contro Leicester, Aston Villa, Leed e Bournemouth. L'accusa della Football Association nei confronti di Paquetá è quindi di cattiva condotta per non aver rispettato due delle sue regole, poiché si suppone che il brasiliano abbia cercato di influenzare le partite in questione. Questo il comunicato della Football Association in merito alle accuse contro Paquetá:

"Si presume che abbia cercato direttamente di influenzare l’andamento, la condotta o qualsiasi altro aspetto o evento di queste partite cercando intenzionalmente di ricevere un cartellino dall’arbitro con lo scopo improprio di influenzare il mercato delle scommesse al fine di uno o più persone a trarre profitto dalle scommesse".

Dopo il comunicato pubblicato dalla Fooball Association, è arrivata la replica del diretto interessato. Paquetá ha risposto alle accuse con un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, difendendosi e spiegando di voler lottare fino alla fine per dimostrare la propria innocenza:

"Sono sorpreso e sconvolto dell'accusa della FA. Ho collaborato per nove mesi, fornendo tutte le informazioni richieste. Si tratta di accusa false, lotterò fino alla fine per ripulire la mia reputazione".

Risposte social a parte, Paquetá ha la possibilità di rispondere ufficialmente alle accuse ricevute e spiegare la propria posizione fino al 3 giugno 2024. Nei prossimi giorni si aspettano quindi gli sviluppi della questione e gli eventuali provvedimenti che la FA adotterà per sanzionare il calciatore. Paquetá dovrà riuscire a dimostrare la propria innocenza quanto prima, visto che il suo nome figura anche tra i convocati del Brasile per la Copa America di questa estate (in programma dal 20 giugno al 14 luglio negli Stati Uniti).

I numeri di Paquetá con il West Ham

In questa stagione Paquetá ha giocato 43 partite ufficiali con la maglia del West Ham, 31 in Premier League, 9 in Europa League, 2 in FA Cup e 1 in Carabao Cup. Il brasiliano è un trequartista con ottime capacità realizzative e, non a caso, in questa stagione ha segnato ben 8 reti, impreziosite da 7 assist. Complessivamente, in due stagioni l'ex Milan ha giocato 84 partite con il club di Londra, andando a segno 13 volte e servendo 14 assist per i compagni. Nella passata stagione Paquetá ha anche vinto con il West Ham la Conference League in finale contro la Fiorentina.

Questo, al momento, resta l'unico trofeo vinto dal brasiliano in Europa. In carriera il brasiliano ha vinto anche una Copa America con il Brasile e un campionato carioca con il Flamengo. Nella sua esperienza al Milan ha giocato e perso una Supercoppa Italiana contro la Juventus (nel 2018).