Il Giro d'Italia 2024 si chiude domani a Roma, ma prima ci sono da affrontare le ultime salite, in particolare il Monte Grappa, che decreterà definitivamente quale sarà la classifica generale finale. Oggi. sabato 25 maggio, sarà una giornata cruciale per il 107° Giro d’Italia: la 20/a tappa, che si snoderà da Alpago a Bassano del Grappa per 184 km, rappresenta l’ultima occasione alpina per chi lotta per un buon piazzamento nella classifica generale conclusiva. La doppia scalata del Monte Grappa, in un contesto di grande stanchezza accumulata dopo quasi tre settimane di gara, potrebbe giocare un ruolo decisivo nell’esito finale di questa edizione, dominata dallo sloveno Tadej Pogacar.
La frazione odierna attraverserà le province di Belluno, Treviso e Vicenza, partendo da Alpago, cittadina veneta situata all’ingresso delle Dolomiti Bellunesi e affacciata sul Lago di Santa Croce. I primi 30 km saranno in discesa fino al Muro di Ca’ del Poggio, Gran Premio della Montagna di 4/a categoria con una pendenza che arriva al 19%. Questo strappo, pur situato a oltre 150 km dall’arrivo, potrebbe favorire le fughe iniziali.
Superato il Muro di Ca’ del Poggio, il percorso diventa pianeggiante fino al traguardo volante di Possagno, al km 75,3. Da qui, i corridori entreranno in un circuito di 47 km che dovranno percorrere due volte prima di dirigersi verso l’arrivo. Al km 135, attraversando Semonzo del Grappa, inizierà la prima scalata al Monte Grappa, salita di 18,1 km con una pendenza media dell’8,1%, e tratti finali che raggiungono la doppia cifra. Dopo il primo scollinamento, una discesa di 9 km porterà i ciclisti allo strappo del Pianaro, una salita di 1500 metri con una pendenza del 9%, che sarà traguardo volante nel secondo passaggio. Seguiranno 16 km di discesa fino a Semonzo del Grappa, dove inizierà la seconda scalata del Monte Grappa. Dopo aver superato nuovamente questa impegnativa salita, la corsa proseguirà in discesa fino a Bassano del Grappa, dove è posto il traguardo finale.
La doppia scalata del Monte Grappa al Giro d'Italia 2024, posta come penultima frazione, sarà un banco di prova cruciale per i corridori. Dopo quasi tre settimane di gara, la fatica accumulata renderà ogni chilometro ancora più impegnativo. Questa tappa è l'ultima opportunità per coloro che puntano a guadagnare posizioni nella classifica generale o a consolidare il loro vantaggio. Tadej Pogacar, dominatore indiscusso fino a questo punto, dovrà difendere la sua posizione dagli attacchi dei rivali. La sua prestazione nelle salite sarà fondamentale per mantenere la maglia rosa fino all'arrivo finale.
L’epilogo del Giro d’Italia si preannuncia emozionante nonostante la maglia rosa sia già praticamente assegnata. La lotta al podio finale non può infatti prescindere dal Monte Grappa: in particolare, Antonio Tiberi e Ben o'Connor sono attesi a una grande sfida per la quarta posizione, così come Geraint Thomas e Dani Martinez, che si stanno giocando la terza piazza finale. Sarà una giornata molto impegnativa per tutti prima del gran finale, previsto per domani a Roma, con la passerella conclusiva che si svolgerà all'ombra del Colosseo.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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