Sabato 25 maggio si apre un evento fortemente voluto da Papa Francesco e completamente dedicato ai più piccoli, simbolo di curiosità, fantasia e anche di pace in un momento così delicato a livello umanitario internazionale, con i conflitti incessanti che, ogni giorno, logorano famiglie, vite e aspettative di giovanissimi innocenti.
19:17
Papa Francesco ha concluso la prima Giornata Mondiale dei Bambini con un breve discorso, nel quale ha detto ai presenti di "tornare a casa gioiosi di questo incontro di questa giornata".
Bergoglio ha poi impartito la benedizione e ha lasciato lo Stadio Olimpico, mentre alcuni fuochi d'artificio venivano lanciati dal bordo del campo.
19:12
Una bambina musulmana, arrivata allo Stadio Olimpico insieme ad altri bambini provenienti dalla Striscia di Gaza, ha cantato in arabo e in italiano una canzone per la pace.
La bimba, cieca, frequenta una scuola francescana per ragazzi non vedenti.
19:05
Papa Francesco ha sottolineato come le domande e le inquietudini dei bambini possano essere in grado di cambiare le cose e compiere quella che definisce "una vera rivoluzione".
Lo dice rispondendo a una bambina della Corea che gli chiedeva come si potessero aprire le porte del cuore dei grandi. Bergoglio le ha detto che non è facile ma che i bambini hanno "questa illusione di fare delle cose che facciano pensare i grandi", esortando a parlare con i loro genitori, chiedendogli perché ci siano tante persone che non hanno da mangiare o un lavoro, ad esempio.
"Dovete fare queste domande e dovete farle anche a Dio - ha concluso il Papa - perché il Signore ci aiuti. Voi bambini potete fare una vera rivoluzione e con queste inquietudini".
18:54
C'è spazio anche per una battuta sul calcio quando, rispondendo a una bambina dalle Seychelles, Bergoglio risponde di essere felice "quando la mia squadra vince ma una volta ha vinto con la mano e questo non è buono".
Il riferimento del Papa è al gol siglato da Maradona nella partita con l'Inghilterra ai Mondiali del 1986, vinti dall'Argentina.
18:39
Papa Francesco ha invitato i bambini presenti allo Stadio Olimpico ad andare a trovare i nonni:
"Voi sapete che sono tanti gli anziani che hanno dato la vita, hanno educato figli, nipoti e adesso sono soli, abbandonati in una casa di riposo. Noi dobbiamo visitare i nonni, andare a trovarli. I nonni ci hanno trasmesso la storia, sono grandi".
18:27
Quando un bambino del Nicaragua gli chiede perché ci sia tanta gente povera, senza lavoro o una casa, Papa Francesco torna ad attaccare quello che definisce "l'egoismo della guerra", parlando di un'ingiustizia dovuta al fatto che "tanti Paesi spendono soldi per comprare armi e per distruggere e c’è gente che non ha da mangiare".
Bergoglio ha chiesto, quindi, a tutti i presenti di fare un minuto di silenzio:
"Facciamo un poco di silenzio e in questo silenzio ognuno pensi alle bambine e ai bambini che non hanno da mangiare e preghiamo il Signore perché aiuti a risolvere questa ingiustizia, della quale tutti abbiamo qualche colpa".
18:13
Molte domande dei bambini a Papa Francesco riguardano cosa sia possibile fare per rendere il mondo un posto migliore (come gli chiede un bambino del Burundi) o come si faccia ad amare tutti (la domanda di un bimbo di Scampia).
Bergoglio risponde che il mondo sarà migliore se si riesce a "giocare insieme" e ad "aiutare gli altri".
"Non è facile. Noi dobbiamo cominciare dal più vicino a noi e andare avanti... Se io non amo il mio compagno di scuola, il ragazzo vicino, non si può andare avanti. Siamo tutti fratelli".
18:13
Quando una bambina proveniente dall'Indonesia gli ha chiesto quale miracolo sceglierebbe, se ne avesse la possibilità, Bergoglio ha risposto senza esitazioni:
"È facile, che tutti i bambini abbiano il necessario per vivere, per mangiare, per giocare, per andare a scuola. Questo è il miracolo che a me piacerebbe fare. Il miracolo che tutti i bambini siano felici. Preghiamo il Signore che Lui faccia questo".
18:07
Sono moltissimi i bambini che si sono avvicinati a Papa Francesco scambiando alcune parole con lui sulla pista dello Stadio Olimpico.
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17:57
https://www.youtube.com/watch?v=XEsHVmrwuDo
Anche Orietta Berti è presente allo Stadio Olimpico. Queste le sue parole:
"Ho sempre fatto le canzoni per i bambini quindi oggi è la mia giornata".
17:51
Gli organizzatori della Giornata Mondiale dei Bambini 2024 comunicano che sono circa 50mila le persone presenti allo Stadio Olimpico per l'incontro di oggi con il Papa.
17:47
Papa Francesco è tornato a parlare delle guerre in corso, chiedendo a tutti i presenti di pregare insieme a lui "per i bambini che sono nella guerra, per i bambini che non hanno da mangiare, per i bambini ammalati e nessuno li cura".
Il Pontefice ha ricordato l'incontro del 7 novembre scorso con bambini provenienti da tutto il mondo, che "ha lasciato un’impronta nel mio cuore", convincendolo che "quella conversazione con voi doveva continuare, allargarsi a tanti altri bambini e ragazzi. Ed è per questo che oggi siamo qui".
17:39
https://youtu.be/Q2mD6yLUyJM
Di fronte a Papa Francesco si alternano alcuni bambini per un colloquio con il Pontefice.
Geronimo, bambino originario della Colombia, chiede a Bergoglio se sia vero che la pace è sempre possibile.
Il Papa dice di sì e poi invita i presenti a guardare come si fa la pace, per poi stringere la mano di Geronimo, invitando poi tutti a farlo con il compagno vicino. "Questo è un gesto di pace - conclude - giocando insieme e aiutando gli altri, il mondo sarà migliore".
17:30
Papa Francesco inizia il suo intervento alla Giornata Mondiale dei Bambini 2024, dopo essere arrivato allo Stadio Olimpico, rivolgendosi alla folla di bambini intorno a lui e parlando di pace, tema ricorrente dei suoi discorsi degli ultimi mesi.
"Ci siamo radunati qui allo Stadio Olimpico, per dare il 'calcio d’inizio' a un movimento di bambini e bambine che vogliono costruire un mondo di pace, dove siamo tutti fratelli, un mondo che ha un futuro, perché vogliamo prenderci cura dell’ambiente che ci circonda. 'Bello mondo', dice il vostro canto. Grazie di questo!"
17:27
Dopo Lino Banfi, il cantautore Renato Zero raggiunge Papa Francesco sulla pista dello Stadio Olimpico.
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Il cantautore ha intonato "La vita è un dono" poi, scherzando, ha ammesso di avere "la tremarella" per essere in quel momento di fronte a lui.
Renato Zero ha poi ringraziato Bergoglio "per quello che fa, sarò sempre con lei. Le voglio bene, le diciamo grazie".
https://youtu.be/-sjVLk0lC_k
17:21
Anche Lino Banfi e Carlo Conti sono presenti alla Giornata Mondiale dei Bambini 2024 e, sulla pista dello Stadio Olimpico, incontra il Pontefice circondato da numerosi bambini.
Queste le parole del popolare attore italiano:
"Io compio 88 anni a giugno, il Papa 88 a dicembre, siamo entrambi nati nel 1936, siamo due 'reghezzi'..."
Banfi, definito 'il nonno d'Italia' dai tempi della fiction Rai "Un medico in famiglia", ha definito Bergoglio l'abuelo (nonno in spagnolo) del mundo.
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17:17
Il video dell'arrivo del Papa allo Stadio Olimpico per la Giornata Mondiale dei Bambini 2024.
https://www.youtube.com/watch?v=9xkozSGRI6E
17:12
Papa Francesco arriva allo Stadio Olimpico a bordo della jeep bianca, con a bordo 6 bambini.
Il Pontefice è accolto dall'inno della Gmb - "Siamo noi" - mentre percorre il giro di campo sulla pista di atletica dell'impianto e lancia caramelle ai bambini.
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17:00