Anniversario morte Paolo Borsellino, 32 anni fa la strage di via D'Amelio. La denuncia di Mattarella: "Ricerca della verità ostacolata da depistaggi"
Oggi, venerdì 19 luglio 2024, l'Italia e la sua amata Palermo ricordano il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e degli uomini e delle donne della sua scorta tutti uccisi dal tritolo mafioso in una calda giornata di luglio e trentadue anni dopo si cerca ancora la verità tra depistaggi, insabbiamenti ed errori.
Quel giorno, il giudice Borsellino, si recò con la sua scorta in via D'Amelio, dove vivevano la madre e la sorella. Una Fiat 126 parcheggiata nei pressi dell'abitazione della madre con circa cento chili di tritolo a bordo, esplose al passaggio del giudice, uccidendo anche i cinque agenti.
Nell'attentato persero la vita: Paolo Borsellino, 52 anni, Emanuela Loi, 24 anni, la prima donna poliziotto in una squadra di agenti addetta alle scorte; Agostino Catalano, 42 anni; Vincenzo Li Muli, 22 anni; Walter Eddie Cosina, 31 anni, e Claudio Traina, 27 anni.
Erano le 16.58. L'esplosione, nel cuore di Palermo, venne avvertita in gran parte della città. Cinquantasette giorni prima la mafia aveva ucciso a Capaci il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta con la potenza del tritolo, lo stesso utilizzato per imbottire l'auto parcheggiata davanti alla casa della madre del giudice Borsellino.
19:27
I magistrati di Caltanissetta, sede dei processi per le stragi di mafia, assicurano che la partita non è ancora finita.
Ne è sicuro Fabio D’Anna, procuratore generale di Caltanissetta, e gli fa eco Salvatore De Luca, procuratore di Caltanissetta, che assicura che "si sta lavorando tanto per dare una risposta".
19:03
Dal palco di via D'Amelio è intervenuto anche il magistrato Nino Di Matteo che ha spronato i presenti a "essere uno stimolo pressante, assillante" verso coloro che "considerano archiviato il capitolo stragi".
Di Matteo sostiene, infatti, che "sono tanti a operare per intralciare la verità".
18:39
Fabio Repici, legale di familiari di vittime di mafia, tra cui Salvatore Borsellino, afferma che "i depistaggi" sulle stragi della mafia "sono ancora in corso a Caltanissetta", dove si svolgono i processi.
Repici accusa di compierli "soggetti istituzionali" e annuncia che tornerà in Commissione antimafia per riferirne.
18:21
Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi e Sinistra, affida a Facebook il suo ricordo della strage di via D'Amelio.
In un post sottolinea che "la politica non ha solo il dovere di ricordare" ma anche quello "di combattere con tenacia contro le mafie, di garantire l’indipendenza della magistratura e di fare leggi che tutelino i cittadini perbene".
Fratoianni dice di temere che "una parte della politica non stia assolvendo a questi doveri e che si stia riproponendo una guerra contro la magistratura per salvare colletti bianchi e potenti".
17:37
Manfredi Borsellino, figlio di Paolo, ha partecipato a un convegno organizzato a Caltanissetta in ricordo di suo padre e degli agenti della scorta, uccisi 32 anni fa.
Proprio a Caltanissetta, dice, "si sta giocando la partita più importante", riferendosi alle indagini in corso sulle stragi della mafia.
Ricorda come a suo padre non venne data la possibilità "neanche di iniziare questa partita" e conclude con l'augurio che "non sia finita".
17:37
Dalla commemorazione di via D'Amelio, a Palermo, Salvatore Borsellino legge la poesia "Giudice Paolo" di Marilena Monti, dedicata a suo fratello, che in un passaggio promette: "Giudice Paolo dagli occhi di miele e mestizia, noi ti faremo giustizia!".
Poi dice di aver sentito le parole del Presidente della Repubblica ma critica Mattarella per non aver indicato "le responsabilità di pezzi delle istituzioni nel massacro di Borsellino". Ma, conclude, "noi sappiamo chi siete".
17:21
Purtroppo, anche qualche polemica attraversa questa giornata di ricordo e commemorazione.
Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone, dice di ignorare Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, dopo i suoi attacchi alle commemorazioni del 23 maggio, da lui definite "passerelle".
Maria Falcone rivendica di aver "portato a Palermo migliaia di giovani che il 23 maggio hanno avuto la possibilità di dialogare con le istituzioni".
17:12
Ore 16.58: a via D'Amelio il minuto di silenzio nell'ora della strage di 32 anni fa.
Subito dopo, vengono scanditi i nomi delle vittime, da Paolo Borsellino ai suoi agenti di scorta: Emanuela Loi, 24 anni; Agostino Catalano, 42 anni; Vincenzo Li Muli, 22 anni; Walter Eddie Cosina, 31 anni, e Claudio Traina, 27 anni.
E poi è partito il coro 'Fuori la mafia dallo Stato', mentre Salvatore Borsellino era sul palco assieme ad altri parenti delle vittime.
Infine, risuona l'inno d'Italia.
16:45
E' l'appello al presidente Sergio Mattarella di Pina, Salvatore e Tommaso Catalano, familiari di Agostino Catalano, agente della scorta di Paolo Borsellino, nel corso dell'iniziativa delle Agende rosse.
14:55
Lo dichiara il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli.
13:55
Lo scrive Matteo Renzi nella sua newsletter.
12:55
Lo scrive sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa.
11:55
Lo scrive l'Associazione nazionale magistrati sui suoi canali social, nel 32esimo anniversario della strage di via d'Amelio.
11:25
"A 32 anni dalla Strage di Via d'Amelio, il Parlamento Europeo rende omaggio al giudice Paolo Borsellino e a tutte le vittime di mafia. Continueremo senza remore la battaglia contro ogni forma di criminalità organizzata. E vinceremo."
Così la Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola.
A 32 anni dalla Strage di Via d'Amelio, l'@Europarl_IT rende omaggio al giudice Paolo Borsellino e a tutte le vittime di mafia.
— Roberta Metsola (@EP_President) July 19, 2024
Continueremo senza remore la battaglia contro ogni forma di criminalità organizzata. E vinceremo. pic.twitter.com/AAvtGQ8YB8
11:10
Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e il capo della polizia, Vittorio Pisani, hanno deposto una corona sulla lapide che ricorda le vittime di mafia presso la caserma Lungaro della polizia di Stato, a Palermo, dove si trova il Reparto scorte.
10:30
Lungo post social della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per ricordare la strage di Via D'Amelio e la morte del giudice Paolo Borsellino e la sua scorta.
Oggi ricorre il 32esimo anniversario della strage di via D'Amelio, un giorno che ha segnato profondamente la nostra Nazione. Ricordiamo con rispetto e commozione il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina,… pic.twitter.com/JS4cHJ6r4m
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) July 19, 2024
10:20
Sono le parole del vicepremier Antonio Tajani in occasione dell'anniversario della morte di Paolo Borsellino.
La mafia fa schifo e non smetteremo di combatterla, con la schiena dritta come Paolo Borsellino. Onoriamo la sua memoria e quella degli agenti della scorta, caduti per la libertà. Fieri di avere nelle nostre fila Caterina Chinnici e Rita dalla Chiesa figlie di due eroi antimafia. pic.twitter.com/usi88maqFP
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) July 19, 2024
10:10
Così il vicepremier Matteo Salvini su X per la commemorazione della strage di via D'Amelio.
Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 19, 2024
A 32 anni dalla strage di via d’Amelio il ricordo del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta.
Il suo coraggio, la sua determinazione, la sua ricerca della giustizia insieme al giudice Giovanni Falcone… pic.twitter.com/T8vx37mtBn
09:55
E' la denuncia del Capo dello Stato Sergio Mattarella nel giorno della commemorazione della Strage di via D'Amelio.
09:40
Sono le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'anniversario della morte del giudice Borsellino e della sua scorta
09:10
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi presenzierà questa mattina alle 10, alla caserma Lungaro a Palermo alla cerimonia per la commemorazione delle vittime della Strage di via D'Amelio. Attesi anche il capo della polizia, Vittorio Pisani.
Deposizione di corone d'alloro presso la lapide che, all’interno dell’Ufficio Scorte della questura di Palermo, ricorda il sacrificio dei caduti nelle stragi di Capaci e via D'Amelio.