28 May, 2024 - 16:12

Olympiakos-Fiorentina, Italiano in conferenza stampa: "Va giocata con il fuoco dentro. Sulla formazione..."

Olympiakos-Fiorentina, Italiano in conferenza stampa: "Va giocata con il fuoco dentro. Sulla formazione..."

Olympiakos-Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa. - La stagione calcistica 2023/24 sta per chiudersi. Dopo la fine di tutti i campionati nazionali maggiori, mancano soltanto la finale di Champions League e quella di Conference League per chiudere l'annata e pensare poi agli Europei. E a proposito di Conference League - come ormai noto da diverso tempo - ci sarà la Fiorentina a rappresentare l'Italia contro l'Olympiakos. La sfida si giocherà ad Atene, mercoledì 29 maggio alle 20:45. Sarà la seconda finale consecutiva per la squadra di Vincenzo Italiano, che lo scorso anno perse sempre l'atto conclusivo di Conference League contro il West Ham. Un match importantissimo, al quale la Fiorentina si sta preparando per portare a casa un trofeo e conquistare la qualificazione alla prossima Europa League.

L'Olympiakos ha dalla sua il fatto che giocherà in casa - in Grecia - nonostante lo stadio sarà per metà dei tifosi italiani e metà della squadra greca. A circa 24 ore dal calcio d'inizio della finale, ha parlato in conferenza stampa l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano. Di seguito le sue parole a proposito del match che attende i suoi.

Olympiakos-Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa

Dopo aver concluso il campionato con una vittoria in casa del Cagliari (il racconto), la Fiorentina si prepara alla finale di Conference League (dove vederla in tv). Un match importantissimo per l'Italia e per la Fiorentina, che adesso vuole riportare un trofeo a casa dopo le due finali perse lo scorso anno. Il club viola infatti è uscito sconfitto sia in Coppa Italia contro l'Inter che in Conference League contro il West Ham. Adesso l'occasione di rivincita contro l'Olympiakos.

Una vittoria che darebbe benefici anche all'Italia, visto che in caso di vittoria della formazione viola, l'Italia avrebbe nove squadre in Europa, con la Fiorentina che andrebbe in Europa League e il Torino - nono in classifica dopo il pareggio del Napoli contro il Lecce - che giocherebbe la Conference League. Alla vigilia del match, in conferenza stampa, ha parlato l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano. Di seguito le sue dichiarazioni a poco più di 24 ore dall'inizio del match.

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"L'unica cosa differente da un anno fa è che certe cose le abbiamo già vissute. Poi secondo me queste sono partite da 50-50: forti loro e forti noi, dobbiamo giocare una partita come vanno giocate le finali. Un po' di esperienza la abbiamo, qualcosa dietro ci portiamo e domani dobbiamo farlo vedere. Io vivo questa partita con grande attesa. Sento e leggo quello che dicono, per noi è una sorta di rivincita. Domani non dobbiamo commettere errori, rimanendo attenti e concentrati. La finale va giocata con il fuoco dentro e la massima applicazione. Lo scorso anno non abbiamo avuto un bell'epilogo, metteremo quell'amarezza per farla finire diversamente. Sapendo che l'avversario è forte, di qualità e preparato: sarà tosta".

Italiano ha poi proseguito rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala:

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Dodò sta bene, non ce lo aspettavamo. Abbiamo anche Kayode e Faraoni, siamo coperti lì. Quello che mi hanno sentito dire tra campo e spogliatoi è che l'identità non dobbiamo mai perderla. Anzi, a maggior ragione va mostrata l'organizzazione, il pensiero calcistico che ti ha permesso di giocarti una finale. Con aggiustamenti e adattamenti a livello individuale: massima percezione del pericolo, concretezza e concentrazione su tutto ciò che si va a fare. Il dettaglio. Non c'è tempo per replicare ed è una finale, quindi dico identità e furore agonistico. Quello non deve mancare, la partita è troppo importante".

Le probabili formazioni del match

OLYMPIACOS (4-3-3): Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Richards; Horta, Carvalho, Hezze; Fortounis, El Kaabi, Podence. All. Mendilibar

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; N. González, Beltrán, Kouame; Belotti. All. Italiano

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Domenico Cannizzaro
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