La vacanza in montagna per l’estate 2024 può essere un’ottima idea per scappare dalla calura estiva e godersi un po’ di refrigerio e di natura incontaminata. Il Sud Italia e le isole offrono una vasta gamma di itinerari di trekking per gli appassionati della montagna. Dalle vette imponenti ai sentieri panoramici, questi percorsi sono ideali per esplorare la bellezza naturale e la tranquillità di queste regioni. In questo articolo, andremo a scoprire le migliori località montane del Sud Italia e delle isole dove andare in vacanza questa estate 2024, dopo aver visto quelle del Centro Italia.
Il massiccio del Taburno, noto anche come la Dormiente del Sannio, si trova nella provincia di Benevento. Questo percorso di circa 35 km, che parte dal comune di Montesarchio e termina a Paupisi, è ideale per gli escursionisti che vogliono immergersi nella natura. Il sentiero può essere percorso a piedi, in bici o a cavallo e offre viste spettacolari e una pace senza eguali.
Il Monte Terminio, nella provincia di Avellino, è una destinazione molto apprezzata dagli escursionisti. Circondato da parchi regionali e aree pic-nic, offre numerose attività, tra cui trekking e visite ai comuni vicini come Serino, Solofra e Montella. L'area è rinomata per i suoi prodotti tipici e le bellezze naturali.
La provincia di Napoli offre itinerari unici che combinano montagna e mare. Il Monte Faito, a Vico Equense, offre percorsi di trekking con viste spettacolari sulla Penisola Sorrentina e il Golfo di Napoli. Il Vesuvio, ad Ercolano, permette di esplorare un vulcano attivo, con sentieri che passano per la bocca del cratere e offrono panorami mozzafiato.
Il Monte Epomeo, con i suoi 800 metri, è la vetta più alta di Ischia. Il percorso più popolare parte dalla piazzetta di Serrara Fontana e porta alla sommità in circa un'ora. Questo sentiero offre viste panoramiche sull'isola e sul mare circostante, ed è uno dei luoghi preferiti dagli escursionisti.
Il Monte Gelbison, la vetta più alta della provincia di Salerno, offre un sentiero di trekking particolarmente impegnativo, adatto agli escursionisti esperti. La zona circostante, con i suoi borghi pittoreschi come Novi Velia e Montano Antilia, merita di essere esplorata per la sua bellezza naturale e le sue tradizioni culturali.
Il Monte Miletto, con i suoi 2.050 metri, è la vetta più alta del Matese. Situato tra le province di Caserta, Isernia e Campobasso, questo massiccio offre numerosi sentieri ideali per sfuggire al caldo estivo e immergersi nella natura. La zona è perfetta per trekking, scalate e passeggiate nei piccoli borghi circostanti.
Questo itinerario di circa 6 km parte da Abriola, in provincia di Potenza. Il sentiero ad anello è perfetto per una passeggiata rilassante in famiglia, offrendo viste panoramiche sul monte Lama. Lungo il percorso, è possibile avvistare fauna locale come lepri e volpi, rendendo l'esperienza ancora più affascinante.
Il Parco Nazionale del Pollino, il più grande parco naturale d'Italia, si estende su una vasta area montuosa con cinque vette che superano i 2.000 metri. Questo territorio è un vero paradiso per gli appassionati di trekking e rafting, grazie alle sue vallate ampie e profonde scavate dai fiumi. Una delle caratteristiche distintive del parco è la presenza di erbe officinali come assenzio, belladonna, camomilla e malva, oltre alla diffusissima pianta del pino loricato.
Il parco è infatti un mosaico di ecosistemi che include macchia mediterranea con alloro, corbezzolo, mirto ed erica, nonché boschi di tassi, agrifogli e aceri. Durante le escursioni, è possibile ammirare fiori come la genziana, il narciso e la peonia, nonché diverse specie di orchidee e campanule. Questi ambienti ospitano una fauna ricca e variegata, rendendo ogni passeggiata un’esperienza di scoperta.
Gli itinerari permettono di esplorare cime maestose e boschi secolari come Bosco Magnano a San Severino Lucano. Tra i percorsi più famosi c’è quello che attraversa i borghi storici di Civita e Morano Calabro, insigniti della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per la loro ospitalità e il modello di turismo lento.
Il Monte La Caccia, situato nel massiccio del Pollino, offre un percorso di 4,5 km con un dislivello di oltre 1.000 metri. Partendo da Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza, il sentiero raggiunge la vetta a 1.744 metri. Il percorso è diviso in due parti: la prima adatta anche ai principianti, mentre la seconda è più impegnativa e adatta agli escursionisti esperti.
Per gli amanti dell’avventura, il Pollino offre anche la possibilità di praticare rafting tra le rapide del fiume Lao a Laino Borgo. Questo sport permette di vivere l’adrenalina della discesa fluviale in un contesto naturale di straordinaria bellezza.
Un viaggio nel Pollino non è completo senza degustare i suoi prodotti tipici. Tra questi spiccano il Moscato di Saracena e il bocconotto di Mormanno. Altri prodotti locali includono il fagiolo bianco e la melanzana rossa di Rotonda, e il paddaccio di Viggianello, un formaggio tradizionale ovicaprino.
Le Madonie in Sicilia offrono un percorso di trekking di circa 11 km, con un dislivello di 400 metri. Questo sentiero medio-facile attraversa boschi di sempreverdi, pascoli di montagna e boschetti di agrifogli giganti. Con i suoi 40.000 ettari, il Parco delle Madonie è un enorme polmone verde che offre sentieri, ippovie, geoparchi, musei e parchi avventura.
Il Parco dei Nebrodi, facilmente raggiungibile da Messina e Catania, offre paesaggi che ricordano le Dolomiti, con terrazze che si affacciano su ampie vallate. Tra le attrazioni principali ci sono le rocche del Crasto, la cascata del Catafurco e il bosco della Tassita. I paesi di Bronte, Randazzo e Alcara Li Fusi sono punti di partenza ideali per esplorare il parco.
Il Parco dell’Etna, con il vulcano attivo più alto d’Europa, è una destinazione unica per escursioni tra paesaggi lunari e verdi. Località come Linguaglossa e Nicolosi offrono punti di accesso ideali per esplorare il parco, che è facilmente raggiungibile da Catania.
Se vi trovate in Sardegna, da non perdere è il Passo di Corru ‘e Mandra. Questo percorso di 2,6 km parte dalla località Guzzurra, in provincia di Nuoro, e termina sulla cresta del Monte Albo. È un itinerario ideale per escursionisti meno esperti, ma offre comunque panorami spettacolari e luoghi di interesse storico, come antiche strade per la transumanza e ruderi di vecchi ovili.
Situato tra Gallura e Logudoro, il Monte Limbara è perfetto per il trekking, con sette sentieri tracciati che offrono panorami spettacolari. Il percorso "Punta Balistreri" arriva fino alla cima, mentre l’itinerario "Animali e Piante" è ideale per le famiglie, terminando in un recinto con mufloni e daini.