Napoli, la pista Osimhen-Chelsea non decolla: il nigeriano diventa un caso ma la partenza è inevitabile

Nessuna trattativa tra Chelsea e Napoli per Osimhen, il nigeriano non convince i Blues e diventa un caso: la sua partenza, però, è ormai inevitabile dopo il raffreddamento con la società e nessuna volontà da parte sua di proseguire in azzurro.

Tra Napoli e Chelsea nessun contatto, Osimhen diventa un caso

Tra Chelsea e Napoli non c'è alcuna trattative per Osimhen, così l'attaccante diventa un caso visto che la sua partenza era ormai scontata: nessuna permanenza in azzurro per il nigeriano che ora dovrà trovare un altro acquirente per il suo cartellino.

Si raffredda la pista che sembrava potesse portare i Blues a fare uno sforzo economico considerevole per il talentuoso attaccante del Napoli: nelle ultime ore si sono esclusi contatti tra i due club per un'eventuale trattativa.

La società inglese ha, infatti, altri priorità: tra queste la necessità di sistemare Romelu Lukaku al ritorno dal prestito alla Roma e che non ha futuro a Londra. Il belga era stato menzionato come pedina nella trattativa per Osimhen ma nelle ultime ore si è escluso qualsiasi ipotesi di scambio.

Per l'attaccante ex giallorosso si prospetta uno scenario che lo porterà in Arabia Saudita vista la clausola rescissoria da 44 milioni di euro: una disponibilità che al momento per un 31enne potrebbe permettersi solo un club saudita.

Difficile che Lukaku ritorni in Italia, soprattutto perché al momento il Chelsea non valuta un ulteriore prestito e rifiuta qualsiasi proposta di scambio forte della possibilità di racimolare un tesoretto importante da investire nel mercato estivo.

In tale scenario si allontana l'ipotesi scambio Osimhen-Lukaku che si era manifestata. Inoltre, dopo un interesse mostrato nei mesi precedenti, i Blues non sembrano più convinti di puntare tutto su Osimhen vista l'alta clausola rescissoria che si aggira intorno ai 120/130 milioni di euro.

La partenza del nigeriano è inevitabile

Una fase di stallo che preoccupa il Napoli, pronto a usare il gruzzolo guadagnato dalla vendita del nigeriano per impostare il mercato in ottica estiva dopo l'arrivo di Conte per assecondare le immediate volontà del tecnico.

Scenario che destabilizza anche Victor e il suo agente Calenda, da tempo con le valige in mano: il nigeriano era pronto a partire ma al momento non è stata recapitata nessuna proposta al club partenopeo.

Un silenzio assordante che fa calare il gelo tra le parti per un divorzio che non ha possibilità di essere ricucito visto che Osimhen ha avvisato la dirigenza della sua volontà di voler cambiare aria da diverso tempo.

Anche l'alternativa Psg non sembra più così calda, il club parigino ha cambiato obiettivi in corsa e ora sembra più interessato a Kvaratskhelia: i blaugrana stanno lavorando per avanzare una proposta per il georgiano fortemente voluto da Enrique.

L'attaccante, infatti, sposa perfettamente il gioco dell'allenatore spagnolo e potrebbe ricoprire non soltanto il ruolo di ala ma anche di falso nove tanto caro a Enrique già dai tempi del Barcellona dove in quel caso era Messi a ricoprire quel ruolo.

Al momento, dunque, le offerte per il nigeriano scarseggiano e diminuiscono sempre di più le possibilità di vedere Osimhen vestire un'altra maglia in tempi stretti. Complice un mercato in cui le società non potranno investire in modo illimitato, vista la carenza di guadagni, e la presenza di giocatori altrettanto validi con un cartellino molto più abbordabile.

Ne è di esempio Sesko, attaccante del Lipsia con un costo di cartellino pari a 50 milioni di euro e uno stipendio intorno ai 2 milioni di euro: lo sloveno, infatti, è nel mirino di diverse squadre di Premier League tra cui Chelsea, Manchester City e Arsenal, pronte a soddisfare le richieste del club tedesco.