In India vince Modi, come previsto, ma perde tantissimi consensi: questo è il risultato delle elezioni generali tenutesi tra il mese di aprile e giugno, oggi 5 giugno 2024 il premier indiano è riuscito a formare una coalizione per il nuovo governo.
Il Bharatiya Janata Party tuttavia dovrà chiedersi il perché di questo calo di consensi rispetto al 2019. Dopo cinque anni il risultato non cambia ma il divario si assottiglia: dai 303 seggi ottenuti nel 2019 Modi è passato ad averne solo 240.
Vittoria ma si fa per dire. Il Bjp ha perso 63 seggi mentre cresce vertiginosamente il consenso nei confronti del Partito del Congresso Indiano che guadagna 47 seggi in più rispetto a cinque anni fa. Una crescita del 50% che lascia intendere che i 642 milioni di elettori non sono più orientati come un tempo a dare le loro preferenze ai nazionalisti.
Sorprende anche l'aumento di voti nei confronti di altri due partiti: il Samajwadi Party, di orientamento socialista, che guadagna una trentina di seggi nell'Assemblea e Trinamool Congress, animato da idee nazionaliste e forte nel Bengala Occidentale.
Appreciate your kind wishes President @PR_AZALI. We are committed to deepen India-Comoros partnership. Comoros is key partner in our vision SAGAR and in the Africa Union. https://t.co/cvOz9z7mq3
— Narendra Modi (@narendramodi) June 5, 2024
Il primo ministro Narendra Modi ha detto che formerà il prossimo governo ma che avrà bisogno del sostegno dei propri alleati dopo che il suo partito non è riuscito a raggiungere la maggioranza assoluta per la prima volta dal 2014.
Tuttavia gli altri partiti dell'Alleanza Nazionale Democratica, coalizione guidata dal BJP, hanno ottenuto 43 seggi. Nel complesso, la Nda ha 283 seggi per formare il governo. In India sono necessari almeno 272 seggi per formare un esecutivo. Questo sarà il terzo mandato di Modi dal 2014, nel frattempo il premier risponde alle congratulazioni che gli arrivano dai leader mondiali.