L’8 e il 9 giugno gli elettori piemontesi saranno chiamati alle urne – oltre che per le Elezioni Europee - anche per eleggere il nuovo governatore della Regione Piemonte e il nuovo Consiglio regionale.
Seggi aperti domani, sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23 in concomitanza con il week-end elettorale che coinvolgerà anche numerosi comuni e capoluoghi di provincia chiamati a rinnovare i consigli comunali.
Due schede una grigia, quella delle Europee e una verde per le Regionali.
In Piemonte è una corsa a cinque, tanti quanti sono i candidati alla poltrona di governatore. In lizza il governatore uscente Alberto Cirio di Forza Italia, candidato unico del centrodestra sostenuto oltre che dal suo partito, anche da Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati e la lista Piemonte Liberale e Moderato.
Il campo largo del centrosinistra si è diviso in Piemonte dove Pd e Movimento 5 Stelle hanno espresso due candidate diverse. Il Partito Democratico ha puntato tutto sull’attuale assessora al Lavoro della giunta del sindaco di Torino Stefano Lo Russo, Gianna Pentenero che è sostenuta da Pd, Alleanza Verdi e Sinistra, gli Stati Uniti d’Europa e le liste Piemonte Ambientalista e Solidale e Pentenero presidente.
I Cinquestelle hanno, invece, candidato l’attuale capogruppo in consiglio regionale Sarah Disabato che sarà sostenuta solo dal suo partito.
Ci sono poi, Alberto Costanzo sostenuto dalla Lista Libertà di Cateno De Luca e Francesca Frediani ex Cinquestelle sostenuta da Piemonte Popolare.
E’ in programma per oggi alle 20 al Relais Santo Stefano a Sandigliano la chiusura della campagna elettorale del governatore uscente Alberto Cirio che ieri era a Napoli sul palco di Piazza Matteotti per la chiusura della campagna elettore per le Europee del suo partito.
A sostenerlo stasera ci saranno il ministro Gilberto Pichetto Fratin e l’onorevole Roberto Pella. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto sentire la sua vicinanza con un videomessaggio social.
Gli elettori piemontesi avranno due schede – a meno che non votino anche per l’elezione del sindaco del proprio comune - la scheda per l’elezione del Governatore e del Consiglio Regionale è di colore verde. Se si vota il candidato alla presidenza, il voto non viene esteso automaticamente anche alla lista o alle liste collegate, mentre, in caso di preferenza solo per la lista, il voto viene esteso anche al candidato governatore collegato. E’ previsto il voto disgiunto, quindi si può votare per una lista e poi per un candidato presidente collegato ad una lista diversa. Si possono, infine, esprimere fino a due preferenze che devono essere di sesso diverso.