Referendum in Svizzera, la legge sull'uso di energia elettrica da fonti rinnovabili è passata

In Svizzera, domenica 9 giugno 2024, si è tenuto un referendum sulla "legge dell'energia elettrica". I cittadini si sono recati alle urne per votare sul provvedimento legislativo che mira ad incentivare l'uso di energia elettrica nello Stato proveniente da fonti rinnovabili. Il 69% dei votanti si è espresso a favore: la legge è passata e dovrebbe entrare in vigore l'anno prossimo.

Referendum in Svizzera, passa la "legge sull'energia elettrica" da fonti rinnovabili

Più energia elettrica dalle fonti rinnovabili. Questo è il tema della legge oggetto del referendum che oggi, domenica 9 giugno 2024, è riuscita a passare in Svizzera. I cittadini sono stati chiamati ad andare alle urne per esprimere accettare o rifiutare la cosiddetta "legge sull'elettricità".

Il provvedimento protagonista della votazione consiste in un pacchetto di misure elaborate dai parlamentari l'anno scorso, con il fine di incrementare l'uso di energia elettrica proveniente dalle fonti rinnovabili. Una svolta green per il Paese che mira a ridurre la sua dipendenza dagli altri Stati, limitando il più possibile le importazioni, specialmente nel periodo invernale.

Risultato del referendum: il 69% dei cittadini ha detto sì

Il 69% dei cittadini in Svizzera ha deciso di pensare all'ambiente e di appoggiare la proposta di legge del parlamento, promuovendo così la legge sull'energia elettrica. La normativa entrerà ufficialmente in vigore nel corso del 2025.

Il referendum sulla legge è stato indetto per via della presenza di forti contrasti interni nel Paese: diversi partiti dell'opposizione non erano convinti di approvarla perché pensavano che avrebbe prodotto dei costi troppo elevati.

La legge inciderà su vari settori come il trasporto e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Saranno promossi impianti fotovoltaici, idroelettrici ed eolici. Grandi investimenti verrano effettuati per incentivare l’installazione di pannelli solari e la creazione di centrali idroelettriche, tra cui la costruzione delle tre nuove dighe sulle Alpi.