Ministero della Cultura cerca Assistente tecnico di cantiere

Ministero della Cultura cerca Assistente tecnico di cantiere. La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo ha indetto una selezione per il conferimento di incarico per la copertura di un posto da inquadrare nel profilo professionale di collaborazione per la figura professionale di Assistente tecnico di cantiere.

Ministero della Cultura cerca Assistente tecnico di cantiere

In conformità alle disposizioni emanate nel bando, Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo  in data 13 giugno 2024, ha indetto un avviso di conferimento di incarico, basato sulla valutazione dei titoli, per la copertura di un posto di Assistente tecnico di cantiere.

Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo  promuove la selezione di un candidato che risponda alle competenze previste nel bando pubblico.

L’incarico di collaborazione prevede la seguente attività:

• Attività di supporto tecnico contabile ai Funzionari tecnici della Soprintendenza per l’esecuzione di Lavori Pubblici nell’ambito del territorio di competenza.

Contratto di lavoro, importo, durata e mansioni

Il candidato idoneo sarà assunto con contratto di collaborazione della durata di massimo 6 mesi nell’arco temporale dal 01 aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2024.

Al vincitore del concorso verrà assegnato un trattamento economico annuo lordo pari 12.500 euro (dodicimilacinquecento/00), come previsto dall’area delle prestazioni autonome di cui al T.U. delle Imposte sui Redditi D.P.R. 917/86 e ss.mm.ii. e all’art. 2222 del Codice Civile.

Requisiti la partecipazione alla procedura concorsuale

 Per essere ammessi alla procedura concorsuale per il reclutamento di un Assistente tecnico di cantiere, è necessario soddisfare diversi requisiti, tra cui:

• cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;
• in possesso di un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana (minimo livello C1, Livello avanzato, del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue - QCER);
• non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• non aver riportato condanne penali (in Italia e all’estero) anche non definitive e di non aver procedimenti penali in corso o, in caso contrario, darne comunicazione;
• non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
• godimento dei diritti civili e politici;
• essere in regola con gli adempimenti contributivi e fiscali;
• non essere lavoratori privati/pubblici collocati in quiescenza.

Requisiti specifici

Per il profilo di Assistente tecnico di cantiere, è necessario possedere i requisiti specifici indicati per la figura professionale, come specificato nel bando:

• Assistente tecnico di cantiere nell’ambito delle Aree Funzionali IV Patrimonio Architettonico e II Patrimonio Archeologico.

Domanda di partecipazione al concorso per Assistente tecnico di cantiere presso Ministero della Cultura 

La domanda per la partecipazione al concorso pubblico, indetto da Ministero della Cultura per la copertura di un posto di Assistente tecnico di cantiere, deve essere presentata entro le ore 23:59 del 23 giugno 2024.  

La domanda di partecipare al concorso e i relativi allegati può essere presentata esclusivamente in via telematicamente tramite il portale https://www.inpa.gov.it/, a pena di decadenza.

I candidati devono allegare, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

• copia di un documento di identità in corso di validità;
• autodichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 3 dell’avviso di selezione al momento dell’inoltro della domanda di partecipazione;
• curriculum vitae, preferibilmente in formato europeo, integrato dal CV-addendum, redatto secondo lo schema di cui all’Allegato 2 del presente avviso;
• dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa alle qualifiche e ai titoli posseduti e dichiarati nel curriculum vitae e nel CV-addendum;
• lettera motivazionale (massimo due pagine di 2.500 caratteri cad. spazi inclusi) con una sintetica presentazione personale contenente l’indicazione delle esperienze professionali maturate, ritenute rilevanti ai fini della procedura.

Per maggiori dettagli, sulla quota di partecipazione, sulle prove d’esame, sulla valutazione dei titoli preferenziali e altre informazioni inerenti ai criteri di valutazione, si consiglia di consultare il bando con i relativi allegati, disponibile sul sito del Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo e sul Portale del Reclutamento InPA.

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