Serena Bortone lascia la Rai? I saluti finali della conduttrice nel programma “Che sarà” insinuano il dubbio/ VIDEO

Anche per Serena Bortone è arrivato il momento dei saluti finali. Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata del programma Che sarà, un format che è riuscito ad imporsi, puntata dopo puntata, riscuotendo un ottimo riscontro da parte del pubblico. Le difficoltà però non sono mancate in questa stagione televisiva per la conduttrice a partire dal caso Scurati, lo scrittore che è stato censurato dalla Rai per il monologo sul 25 aprile. Un caso che ha attirato parecchie critiche e per cui la Bortone rischierebbe ora di perdere il posto di lavoro.

Serena Bortone saluti finali Che sarà, il video

Serena Bortone sarà confermata nella prossima stagione televisiva? I saluti finali fatti dalla conduttrice nel corso del programma Che sarà hanno destato dei dubbi nel pubblico. Sul finale della puntata di ieri sera, Serena Bortone è intervenuta per ringraziare il pubblico ma in molti si sono accorti che la conduttrice ha usato un verbo al passato:

Sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra, grande azienda di servizio pubblico. Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento!.

La conduttrice non ha annunciato nessun ritorno a settembre e la frase usata sono stata onorata di aver lavorato nell’azienda di servizio pubblico fa pensare che suo destino sia stato già deciso. D’altronde qualche giorno fa, l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio aveva dichiarato che voleva licenziarla:

Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto e invece non è stata punita. In nessuna azienda sarebbe consentito fare un post contro l’azienda per cui lavora. Non c’è stata nessuna censura.

Per il momento non è chiaro se il programma Che sarà è stato confermato nei palinsesti autunnali. Gli ultimi rumors parlano di un ritorno del programma sia pur con metà delle puntate. Una sorta di punizione dopo la presa di posizione che l’ha portata a leggere in diretta il monologo di Antonio Scurati che era stato cancellato in precedenza.

I saluti finali di #chesarà pic.twitter.com/SxsU71y065

— Serena Bortone out of context (@SerenissimaOOC) June 16, 2024

Il futuro di Serena Bortone

Sul futuro in Rai di Serena Bortone pende un interrogativo. A causa della vicenda Scurati, nei confronti della conduttrice la Rai aveva aperto un procedimento disciplinare. L’azienda aveva chiarito che non era stata vietata la partecipazione dell’ospite né la lettura del monologo controverso. La giornalista aveva ribadito più volte di sentirsi tranquilla per aver fatto semplicemente il proprio dovere rendendo noto solo ciò che era emerso.

Non è la prima volta che la Bortone finisce però alla berlina. Era già accaduto lo scorso anno quando aveva detto addio al pubblico di Oggi è un altro giorno, programma che le era stato cancellato per dare spazio a Caterina Balivo con La volta buona. In quel caso, nel suo discorso d’addio, aveva rivendicato il concetto di libertà:

Il pubblico di Rai1, che mi ha seguito generosamente in questi ultimi 3 anni, sa che ho sempre valorizzato autenticità, libertà e diversità. Volevo ribadirlo ancora una volta nel momento in cui li salutavo definitivamente. Nella vita si paga sempre un prezzo per tutto, ma ci sono valori che per me sono irrinunciabili. In questo senso, non hanno prezzo.

Per il secondo anno consecutivo, la Bortone rischia di nuovo grosso. Se la Rai non dovesse confermarla nella prossima stagione televisiva, per lei potrebbero aprirsi altre porte. Lo scorso maggio, Serena Bortone era stata ospite a Verissimo da Silvia Toffanin. In molti avevano pensato che l’invito arrivato direttamente dalla compagna di Piersilvio Berlusconi non fosse stato affatto casuale.

Dopo Bianca Berlinguer e Myrta Merlino, Mediaset potrebbe decidere di portare nella sua squadra anche un volto come la Bortone che in questi ani ha saputo distinguersi per professionalità.