Nel periodo degli esami, specialmente per quelli di maturità che rappresentano un momento importante nella vita di ogni studente, è bene prendersi cura del proprio benessere non solo mentale ma anche fisico. Per combattere lo stress e per studiare meglio.
Un'alimentazione corretta, ricca di sostanze nutrienti e poco grassa è l'ideale come base di partenza per migliorare le prestazioni e diminuire l'ansia. Vediamo quindi qual è la dieta consigliata, anche utile per prevenire la stanchezza e aumentare la concentrazione.
Nei giorni che precedono gli esami di maturità, ma anche durante le prove scritte e orali, la dieta rappresenta uno tra i più importanti alleati per mantenere alta la concentrazione e migliorare non solo le prestazioni ma anche l'umore.
Una giusta alimentazione infatti aiuta sicuramente a sentirsi meglio e a superare lo stress del momento. Questo principio vale per tutte le attività che necessitano di un maggiore impegno mentale e fisico, specialmente in questo periodo caratterizzato anche dalle temperature più elevate tipicamente estive.
Le regole di base sono semplici: evitare troppi grassi e calorie per prevenire l'affaticamento eccessivo e la sonnolenza, non abusare di caffè e bevande energetiche, equilibrare gli zuccheri per prevenire i picchi glicemici e i cali improvvisi che impattano sulle prestazioni. Arricchire i pasti di ingredienti freschi e sostanze antiossidanti. Ecco un menu tipo da adottare in queste situazioni per contribuire al benessere fisico e mentale.
Durante gli esami, ma anche quando si deve studiare intensamente a partire dalle prime ore del mattino, la colazione è il pasto più importante. Perchè prepara fisicamente ad affrontare una giornata impegnativa e deve fornire la giusta energia. Prima regola quindi, non saltare questo appuntamento e prediligere ingredienti nutrienti e salutari.
Quindi cereali e fonti di carboidrati integrali, con una dose di proteine e frutta. Un esempio potrebbe essere una fetta di pane integrale con bresaola, e yogurt greco con frutta fresca di stagione, anche accompagnato da un bicchiere di latte vegetale e caffè senza zucchero. Chi preferisce il dolce può sostituire con fette biscottate integrali o gallette e marmellata. Da evitare la classica colazione al bar con cappuccino e brioche il giorno dell'esame, per non appesantirsi.
Anche per il pranzo, durante gli esami e le sessioni di studio, è meglio puntare sul giusto equilibrio tra carboidrati e cereali integrali, verdure fresche e proteine. Senza eccedere con le quantità e con i grassi aggiunti come burro e olio per non mantenere alta la soglia di attenzione post pranzo se si devono affrontare ancora ore di studio. Per aumentare le prestazioni della memoria inoltre, è bene aggiungere alimenti ricchi di omega 3. Quindi pesce azzurro, ma anche semi e frutta secca.
La cena dello studente che si appresta ad affrontare l'esame di maturità deve essere un pasto leggero che favorisce il sonno e il riposo notturno. Non è infatti consigliato restare svegli a studiare ma prendersi i giusti tempi durante la giornata alternando, mattina e sera, sessioni di studio e memorizzazione con pause e attività mentalmente rilassanti come ad esempio una passeggiata all'aperto.
piccole quantità di pasta, pane o riso, accompagnate da uova, lattuga e carni bianche. Consigliati anche infusi e tisane rilassanti prima di andare a dormire.
Nelle giornate di studio pre esame di maturità, ma anche nei giorni delle prove stesse, è importante evitare i cali di concentrazione dovuti alla stanchezza e alla fame e alla carenza di zuccheri. Per questo sono importanti che snack e spuntini da portare sempre con sè in caso di necessità o da consumare a casa durante le attività. Evitare anche la disidratazione e l'abuso di caffè, quindi bere molta acqua.
Vanno sempre bene anche: spremute, frullati e centrifugati di frutta, semi e frutta secca, ma anche uno yogurt magro. Per garantire il benessere mentale e ritrovare l'energia inoltre si può anche mangiare qualche pezzetto di cioccolato fondente che aiuta a riattivare il sistema nervoso e migliora la concentrazione.