Pino Insegno protagonista di una una censura a Reazione a catena? In queste ore gira questa voce dopo che è andata in onda la puntata di ieri in cui una delle concorrenti presenti nello studio Rai sarebbe stata coperta dal classico "bip mandato dalla regia. Perché? Cosa sarebbe stato detto di così indisponente? Di certo il fatto ha sollevato curiosità ma anche sospetti da parte dei telespettatori. E allora ecco cosa è accaduto davvero e quale mistero si cela dietro al fatto.
Cosa si nasconde dietro al suono che ha coperto la risposta di una concorrente nella puntata di ieri? Secondo alcuni telespettatori si è trattato di una risposta pericolosa o inappropriata per la trasmissione televisiva. Ecco la ricostruzione secondo il blog di settore TvZap. La squadra delle "Blondie", cioè le bionde, era sulla cresta dell'onda. Le tre concorrenti avevano, infatti, conquistato quattro vittorie e avevano raggiunto la vincita record di stagione di 114mila euro. Tutto è accaduto nella parte del gioco nota come "Intesa Vincente", il momento in cui chi è in gara deve concentrarsi e lavorare di squadra per indovinare quante più parole possibili con un limite di tempo. E' una parte insidiosa perché la pressione e la tensione giocano spesso brutti scherzi rendendo alta la possibilità di incappare in gaffe che aprono a siparietti divertenti e senza subbio imbarazzanti. Ecco il racconto:
Cos'ha portato il team di Pino Insegno alla censura di un concorrente di "Reazione a Catena" che, per la felicità di Angelo Mellone, sta andando molto bene? Risposte ufficiali non sono arrivate ma l'arcano è svelato leggendo il labiale della ragazza. Patrizia dice "scotch", termine comunemente usato per indicare il nastro adesivo ma che in realtà è anche il nome proprio dell’omonima azienda che ha ideato il prodotto. Questo significa che gli autori del quiz abbiano preferito evitare pubblicità occulta, con tutte le spiacevoli conseguenze che ne derivano.
Insegno non è amato da tutti gli spettatori. Ci fu grande polemica quando gli fu affidato un programma (non più "L'Eredità") ma gli ascolti sembrano dar torto ai suoi detrattori. Lo ha felicemente ricordato il Direttore del Prime Time Mellone che sottolinea l'ottima partenza dello show e, più in generale, l'ottima partenza di tutta l'offerta televisiva estiva della Rai. In un momento dell'anno in cui storicamente il pubblico scema, a favore di vacanze e gite al mare, è ormai conclamata la controtendenza del palinsesto dell'azienda del cavallo di Viale Mazzini.