Una vacanza trasformata rapidamente in una tragedia: la morte di Roberta Guaineri, l'ex assessore di Milano allo Sport e al Turismo ha sconvolto l'intera cittadinanza. Sull'improvvisa scomparsa della donna, la famiglia ha, per il momento, mantenuto il riserbo.
Laurea in Giurisprudenza con una tesi in diritto Penale Commerciale nel '91 e poi una lunga carriera da avvocato. E poi lo Sport. Una passione che non ha mai abbandonato Roberta Guanieri, tanto da farla diventare assessore allo Sport durante il primo mandato da sindaco di Beppe Sala.
Eppure sulla gioia di una vita vissuta nell'impegno e con molta voglia di fare, l'ombra della malattia. Non ci sono conferme che Guaineri soffrisse di una qualche patologia, tuttavia, da tempo si vociferava che non godesse più di buona salute.
Così, l'ex assessore e avvocato si è spenta a 57 anni, lo scorso lunedì 24 giugno 2024, probabilmente per un malore improvviso, accusato mentre si trovava in vacanza con la famiglia in Sardegna.
Guaineri ha seguito la candidatura di Milano per le Olimpiadi invernali di Milano - Cortina del 2026, lavorando duramente per trovare gli impianti e i luoghi per ospitare il grande e prestigioso evento.
E ancora, il matrimonio con Alberto Toffoletto, avvocato anche lui e titolare di un importante studio di diritto commerciale, e la nascita della figlia Maddalena, con la quale postava innumerevoli foto su Instagram.
Una famiglia legatissima, che la stessa Roberta non smetteva mai di ringraziare.
Addolorato l'amico e sindaco Beppe Sala, che su Instagram ha postato un ricordo di Roberta Guaineri, esprimendo tutto il suo cordoglio per la grave perdita della famiglia Toffoletto:
Hanno voluto esprimere un pensiero anche Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Protezione Civile del Comune di Milano, che ha dichiarato:
Mentre Pierfrancesco Maran, assessore a Casa e Piano quartieri del capoluogo lombardo, ha detto:
La presidente del consiglio comunale milanese, Elena Buscemi, si è detto profondamente addolorata e ha voluto ricordare la 57enne con un minuto di silenzio, nella mattinata di ieri, martedì 25 giugno 2024.