Carlo Verdone fenomeno dello streaming e delle serie tv, il grande attore e regista tornerà a girare in autunno Vita da Carlo 4. L’uscita della terza stagione è attesa per il prossimo mese di ottobre, ma la vera notizia è arrivata in un’intervista che Verdone ha concesso a TAG24 a margine del festival Extravillae a Tivoli, un'occasione per ricordare l'amico, collega e mentore Alberto Sordi. La serie sulla sua vita, in cui tra l’altro è stato anche scherzosamente candidato dai romani a sindaco di Roma, avrà un’ultima stagione.
Carlo Verdone si interroga sul futuro del cinema. Anche la Titanus, storica casa di produzione di un suo film cult come Troppo Forte, ha deciso di passare alle serie tv. Per l'attore il cambiamento è più una costrizione che un qualcosa di voluto: Adesso sono costretti a passare alle serie tv, io se avessi potuto scegliere avrei continuato a fare cinema per sempre però a un certo punto il pubblico col covid è cominciato a mancare. Le sale erano vuote e quindi abbiamo avuto soltanto la possibilità di uscire su una piattaforma, a quel punto quando il mio produttore ha fatto il contratto con la piattaforma che la prima era prime video poi adesso sono passato a Paramount e quando fai un contratto per una stagione poi ne devi fare altre. Devo dire che ne abbiamo fatte altre anche perché la prima era andata veramente molto molto bene, credo sia stata la serie italiana più vista su Prime Video e quindi abbiamo continuato con Paramount con la seconda che è andata altrettanto bene. Adesso in autunno uscirà la la terza
Poi arriva la conferma di un annuncio che era nell’aria per un ulteriore rinnovo della serie tv con la scrittura della quarta stagione che è quasi ultimata : In autunno incomincio a girare la quarta ed ultima sempre di Vita da Carlo e chiuderemo con quattro stagioni, sottolineando come il suo grande desiderio poi sia tornare al cinema in sala.
Carlo Verdone è venuto a parlare di cinema a Extravillae in uno scenario magico come il Tempio di Ercole Vincitore: Sono manifestazioni importanti perché fanno sentire in qualche modo l'arte viva e la portano fuori dalla dalle grandi città. È bello venire in luoghi dove non si viene spesso ed è bene è bene sensibilizzare il pubblico a delle cose importanti che possono essere un film comico, una mostra d'arte o una piece teatrale. Uscire dalle grandi città poi può essere meglio per il pubblico, soprattutto per i giovani.
Il grande attore ha abbracciato con affetto Paola Comin, storica press agent di Alberto Sordi la quale ha sottolineato: Voleva molto bene a Carlo e lo stimava tanto, anche prima che facessero film insieme. Verdone ha una sua grande personalità artistica ed è ingiusto che venga indicato da molti solo come l’erede di Sordi. Dal canto suo il mattatore della romanità contemporanea sul gigante della commedia italiana conferma quanto ha sempre detto: Era una grande maschera, mi ha fatto amare la commedia italiana. Lui non avrà mai eredi.