I saldi estivi 2024 partano sabato 6 luglio nella maggior parte delle regioni italiane. Un appuntamento atteso dai consumatori, che possono così rinnovare il proprio guardaroba beneficiando di sconti e promozioni. Selezionare cosa comprare con lucidità e oculatezza è comunque un’ottima abitudine, che evita gli sprechi e l’accumulo di vestiti non proprio indispensabili. Ecco dunque una guida per orientare la scelta sui capi must have di stagione e qualche consiglio per non cedere all’acquisto compulsivo, presi dall’euforia prodotta da prezzi vantaggiosi.
Per molti italiani, il prossimo weekend sarà dedicato allo shopping estivo in cerca dei capi di abbigliamento più convenienti. I saldi sono un appuntamento imperdibile, a cui è bene arrivare preparati per non incorrere in scelte sbagliate o inutili.
Gli acquisti consapevoli, infatti, aiutano ad aumentare il nostro grado di soddisfazione, oltre a preservare le risorse economiche, magari da convogliare su altre fonti di gratificazione, come esperienze volte al benessere, alla condivisione o ai viaggi.
Inoltre, è sempre bene conoscere tutte le norme che regolano i saldi, dall’indicazione chiara del prezzo di partenza e dello sconto applicato, agli obblighi dei commercianti in materia di cambi e rimborsi. La stagione degli sconti durerà fino a settembre, ma anticipare lo shopping può risultare conveniente in termini di disponibilità di pezzi e di taglie.
Prima di partire all’arrembaggio di negozi e centri commerciali, osserviamo con attenzione il contenuto dei nostri armadi e procediamo a un repulisti ragionato, se non lo abbiamo già fatto al cambio di stagione: eliminare quello che non mettiamo da tempo, non ci entra più o non ci soddisfa, è un ottimo metodo per far spazio al nuovo.
In linea con uno spirito di sostenibilità, focalizziamoci su cosa può risultare davvero utile, dividendo le aspirazioni moda per occasioni: lavoro, sport, vacanze o party time. Una minima percentuale può essere dedicata al superfluo, elemento spesso incontrollabile, soprattutto quando incappiamo in un capo che ci appare strepitoso nonostante non sia nella lista dei desiderata.
Una volta arrivati sul campo, puntiamo a capi destinati a durare nel tempo, di qualità, snobbando il fast fashion, che punta sul numero senza per questo rendere unici i nostri outfit. Valutiamoli anche in base ai possibili abbinamenti con quanto già possediamo: questo metodo vale per tutto il settore moda, dall’abbigliamento agli accessori, e ci consente di fare un acquisto ottimale.