La dodicesima tappa del Tour de France 2024 si presenta particolarmente incerta. I 203,6 chilometri che separano Aurillac da Villeneuve-sur-Lot sono caratterizzati da un percorso piuttosto ondulato nella prima parte, favorendo la formazione di fughe. Gli attaccanti cercheranno di guadagnare un vantaggio consistente prima di affrontare il tratto finale più pianeggiante, dove i team dei velocisti tenteranno di portare i loro uomini alla vittoria in uno sprint. Questo arrivo potrebbe rievocare quello del 1996, quando Massimo Podenzana vinse con una mossa decisiva nel finale.
Il percorso della tappa inizierà con una serie di saliscendi, pur non classificati come Gran Premi della Montagna (GPM), che potrebbero comunque incentivare le fughe. La prima salita categorizzata come GPM sarà la Côte d’Autoire (2,7 km al 5,9%) dopo 62,8 chilometri, seguita dalla Côte de Rocamadour (2,0 km al 5,8%).
La tappa continuerà con saliscendi fino al traguardo volante di Gourdon al chilometro 110, proseguendo poi verso la Côte de Montcléra (2,0 km al 4,6%) a 68,1 chilometri dall'arrivo. Dopo questa salita, il percorso presenta altri strappi, come quelli di Flumel e Sauvetat-sur-Lede, prima degli ultimi 5 chilometri pianeggianti fino al traguardo di Villeneuve-sur-Lot.
Tra i favoriti per la vittoria della dodicesima tappa del Tour 2024, i velocisti saranno sicuramente protagonisti, data la relativa pianura del finale. Jasper Philipsen, vincitore dell'ultimo sprint, è uno dei principali contendenti grazie alla sua velocità e all'aiuto del compagno di squadra Mathieu Van der Poel. Anche Biniam Girmay, in maglia verde, ha buone probabilità di successo, avendo già vinto due volate in questo Tour. Dylan Groenewegen, altro velocista di punta, necessita di un buon posizionamento in gruppo per primeggiare.
Pascal Ackermann, Arnaud De Lie e Fernando Gaviria hanno dimostrato costanza negli sprint, spesso chiudendo tra i primi dieci. Mark Cavendish, nonostante l'età, ha ancora la capacità di lottare per la vittoria, come dimostrato nella volata vincente di Saint Vulbas. Tuttavia, sarà cruciale per lui mantenere una buona posizione durante lo sprint finale.
Velocisti come Phil Bauhaus, Sam Bennett e Alexander Kristoff hanno avuto maggiori difficoltà finora, ma possiedono le qualità per competere. Altri corridori come Bryan Coquard, Arnaud Demare, Fabio Jakobsen e Marijn Van Den Berg sembrano più destinati a lottare per un piazzamento. Wout Van Aert, caduto nella tappa precedente, dovrà valutare le sue condizioni prima di prendere ulteriori rischi in uno sprint ad alta velocità.
Nonostante la probabile conclusione con una volata di gruppo, non si può escludere la possibilità che una fuga ben organizzata possa anticipare tutti. Tra i potenziali attaccanti ci sono corridori di squadre senza velocisti favoriti come Jasper Stuyven, Alex Aranburu, Yves Lampert, Magnus Cort, Dorian Godon, Paul Lapeira, Stefan Bissegger e Anthony Turgis.
Il trasferimento inizierà alle 12:35, con partenza alle 12:50 e l'arrivo previsto tra le 17:16 e le 17:41. La diretta TV sarà disponibile su Rai2 e Eurosport, mentre lo streaming sarà su Discovery+