Perché la Pro Recco è in liquidazione? Il mondo della pallanuoto sotto choc per il tracollo del club più titolato del mondo

La Pro Recco è in liquidazione. La squadra di pallanuoto più titolata al mondo sta affrontando un periodo di transizione molto complicato e i giocatori non sono più vincolati ad essa da qualche giorno. Lo scorso 5 luglio, il proprietario Gabriele Volpi ha messo in vendita la Pro Recco dopo vent'anni di successi lasciando tanti interrogativi sul futuro del club. C'è ora il timore che la squadra possa non partecipare alla prossima Champions. La scadenza per presentare i documenti per l'iscrizione al torneo europeo di pallanuoto è fissata al 31 luglio.

Sotto choc il mondo della pallanuoto: la Pro Recco è in liquidazione

Dallo scorso 5 luglio nessuno si è fatto avanti per acquistare il club di pallanuoto più titolato d'Italia e d'Europa. I giocatori per ora non sono più impegnati contrattualmente con la Pro Recco e sono liberi di accordarsi con altre squadre. Il presidente del club Maurizio Felugo ha tranquillizzato i tifosi spiegando che l'iscrizione al prossimo campionato non è in discussione e che si ripartirà dai giocatori delle proprie giovanili.

Con il passare dei giorni è sempre più difficile pensare che il club parteciperà alla Champions 2024\2025.

Dal trionfo all'abisso in meno di due mesi

Lo scorso 26 maggio i giocatori della Pro Recco festeggiavano il loro trentaseiesimo titolo nazionale contro la Rari Nantes Savona. Negli ultimi anni il club ligure ha dominato la Serie A1 nazionale di pallanuoto: dal 2006 al 2019 ha vinto ben quattordici titoli consecutivi. La striscia si è fermata quando il campionato è stato sospeso a causa della pandemia da Covid: il titolo del 2020 non è stato assegnato e il successivo è andato clamorosamente all'AN Brescia.

Dalla stagione 2021\2022 la Pro Recco ha iniziato un nuovo ciclo riuscendo a vincere ben tre scudetti consecutivi accompagnati da tre Champions League e tre Coppe Italia. Quest'anno la stagione si è conclusa con la vittoria del tricolore e con il raggiungimento delle finali di Coppa Italia e Champions. Poi il terremoto societario: il 5 luglio il proprietario Volpi ha deciso di farsi da parte dopo venti anni di successi lasciando al presidente Felungo una realtà da ridimensionare in attesa di una nuova proprietà.

La fine dell'era Volpi: venti anni che hanno reso grande la Pro Recco

Gabriele Volpi, imprenditore nel settore logistico con un patrimonio da tre miliardi di euro, è stato proprietario del team dal 2005 fino a qualche giorno fa. Negli anni successivi il club, già considerato tra i più importanti ne mondo della pallanuoto, è salito alla ribalta.

Nel giro di una ventina di stagioni ha vinto 16 scudetti, cucendosi prima la seconda stella nel 2006 e poi la terza nel 2015. Sotto la guida di Volpi arrivano anche 16 Coppe Italia ed 8 Champions League, di cui l'ultima vinta lo scorso anno.

L'era Volpi si è chiusa lo scorso 5 luglio quando il proprietario 81enne ha lasciato la squadra senza dare informazioni chiare a riguardo.