Calciomercato Ternana Women, l'ad Paolo Tagliavento: "Ancora più forti grazie alla solidità della società"

La Ternana Women è un modello di successo che funziona e che attrae. Parola di Paolo Tagliavento, amministratore delegato del club intervenuto in esclusiva a Radio Cusano Campus durante la trasmissione Melting Sport condotta da Gianluca Scarlata e Ariana Galati.

L'ex arbitro, oggi tra i vertici della società umbra militante in Serie B, ha messo in risalto il grande lavoro svolto soprattutto sul calciomercato. La Ternana Women infatti è riuscita a mettere a segno dei colpi importantissimi, pescando anche dalla massima serie.

Tagliavento esalta il calciomercato della Ternana Women

Tagliavento infatti ha ricordato come le Fere siano riuscite ad aggiudicarsi ben tre calciatori dalla Serie A. Un riferimento ai recenti acquisti che hanno innalzato ancor di più il livello della rosa, tra le più competitive del campionato femminile cadetto. L'ex arbitro durante il suo intervento ha voluto ricordare affettuosamente anche Fabio Melillo, allenatore della Ternana Women recente scomparso.

D: L'organizzazione societaria è alla base del successo della Ternana Women?

R: Noi come Ternana Calcio abbiamo rinforzato la rosa, abbiamo preso tre calciatrici molto importanti dalla Serie A. Questo vuol dire che noi siamo conosciuti per come gestiamo e organizziamo le cose e per la solidità della nostra società

Tagliavento: "Nel calcio femminile non ci sono ricavi da piattaforme e media"

Tagliavento poi ha mosso una critica importante al movimento calcistico femminile, dato che dal suo punto di vista si vuole puntare sullo sviluppo del calcio femminile senza tuttavia arrivare a soluzioni concrete. Un dato che di fatto penalizza moltissimo la disciplina, che non è risalta per come dovrebbe anche sui media e sulle principali piattaforme.

D: Quali sono le principali difficoltà che hai riscontrato nel calcio femminile?

R: Nel calcio professionistico ci sono società che riescono comunque ad autogestirsi a livello economico, nel mondo femminile non è ancora possibile. Non ci sono ricavi da piattaforme, dai media e non ci sono entrate per i diritti di immagine