Si sta avvicinando il momento in cui le famiglie interessate potranno sapere se fanno parte o meno della lista dei beneficiari della carta Dedicata a te. La prima lista sarà resa nota dall’Inps ai Comuni entro il 24 luglio 2024: si tratta della prima deadline che dovrà rispettare l’Istituto per la tornata 2024.
Successivamente a questo primo step, gli enti territoriali dovranno confermare le graduatorie e, solo dopo, assegnare le social card.
Come sapere e dove vedere se si fa parte della lista?
Sta per iniziare il primo step della carta Dedicata a te 2024. Entro il 2024, l’Inps deve comunicare ai Comuni la prima lista dei potenziali beneficiari della misura, in base ai requisiti e alla scala di priorità.
Le prepagate, quest’anno 1,3 milioni, saranno distribuite in base alle condizioni economiche del territorio e al numero degli abitanti. Quindi, i Comuni avranno solo un numero limitato di card da assegnare ai beneficiari.
Secondo le prime stime, il maggior numero dei beneficiari sarà, in ordine, a Napoli, Roma, Palermo, Milano e Catania.
Proprio in base al numero di carte prepagate disponibili per territorio, l’Inps stila la lista dei potenziali beneficiari.
Come sperare di ottenere la carta Dedicata a te? Intanto, entro il 24 luglio chi intende beneficiare della carta Dedicata a te deve possedere i seguenti requisiti:
Sulla base dei suddetti requisiti, Istituto e Comuni individuano i nuclei composti da almeno 3 persone, considerando una scala di priorità basata sull’Isee e sulla data di nascita dei componenti.
Restano automaticamente esclusi tutti coloro che percepiscono altre misure di sostegno al reddito.
Dopo che l’Inps rende note le graduatorie dei beneficiari, il secondo step è di competenza dei Comuni che devono confermare oppure modificare la lista.
Tempo 20 giorni per effettuare le modifiche eventualmente necessarie, la palla ritorna nuovamente nelle mani dell’Inps che, entro 10 giorni, è chiamato a confermare la lista definitiva dei beneficiari della carta Dedicata a te 2024.
I dati saranno inviati, infine, alle Poste Italiane per permettere loro l’elaborazione delle carte prepagate. Di nuovo spetta ai Comuni il compito di comunicare ai beneficiari le modalità di ritiro delle carte.
Una volta concluse tutte le operazioni sopra elencate, ovvero lo scambio di dati tra Inps, Comuni e Poste Italiane, gli enti locali potrebbero rendere pubbliche le graduatorie per una durata di almeno 30 giorni.
In base alla tabella di marcia, al netto di ritardi, chi rientra tra i beneficiari della carta potrà iniziare ad utilizzarla a partire dal mese di settembre 2024.
Il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre, mentre il saldo disponibile dovrà essere interamente utilizzato entro il 28 febbraio 2025.
Non è sempre detto che i Comuni pubblicheranno online la graduatoria con i beneficiari delle carte.
Dove vedere, allora, se si fa parte dei beneficiari? È sufficiente recarsi al proprio Comune di residenza e chiedere di consultare la graduatoria, se questa non venga resa nota altrimenti.
Ricordiamo, infatti, che anche lo scorso anno i Comuni avevano piena autonomia su come rendere noti gli assegnatari. L’unico elemento comune a tutti gli Enti è la comunicazione diretta agli assegnatari delle carte. La comunicazione verrà effettuata tramite sms al recapito telefonico in possesso dell’Inps oppure tramite una e-mail.
In ogni caso, c’è ancora tempo, dal momento che la consegna della carta avverrà solo dal mese di settembre.