E' Gabriele Zolezzi l'uomo di 38 anni morto nelle sabbia mobili, nelle profondità del lago di Giacopiane a Genova: ecco tutte le informazioni sulla tragedia avvenuta sabato 20 luglio 2024, nel territorio del piccolo comune di Borzonasca, e su chi è la vittima.
La vita di Gabriele Zolezzi è stata spezzata per sempre in una giornata che avrebbe dovuto essere un momento di svago e spensieratezza e che invece è culminata in tragedia. L'uomo che è morto intrappolato dalle sabbie mobili nel lago di Giacopiane, in provincia di Genova, aveva 38 anni.
Gabriele conosceva bene la zona del comune di Borzonasca, dove lo stesso giorno in cui lui è morto, si è verificato un altro dramma. Aveva deciso di andare al lago per rifugiarsi in un luogo tranquillo. Una giornata di relax organizzata insieme ad un suo amico, per festeggiare il suo compleanno.
Zolezzi era di Amborzasco, nel comune di Santo Stefano d'Aveto e faceva il muratore. Era un amante dello sport e della camminate, che conosceva bene il lago di Giacopiane, un bacino artificiale creato circa cent'anni fa per la produzione di energia elettrica.
Gabriele Zolezzi è sceso in acqua nel lago di Giacopiane, dove la balneazione è espressamente vietata con alcuni cartelli.
La tragedia si è verificata proprio quando il 38enne stava uscendo dall'acqua: le sabbie mobili lo hanno risucchiato.
Non vedendo tornare Gabriele, l'amico del 38enne che era con lui nel Genovese, ha allenato i soccorsi, poco dopo le 16 del pomeriggio di sabato 20 luglio. Sul posto sono arrivate un'ambulanza, un elicottero, i carabinieri e i sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno ritrovato il corpo del giovane dopo ore di ricerche nel pomeriggio.