Dopo la notizia del ritiro ufficiale di Joe Biden dalla corsa alle elezioni presidenziali Usa cosa ha detto lo sfidante Donald Trump? Il magnate newyorkese non ha tardato a commentare la scelta dell'attuale presidente e tenta in ogni modo di rafforzare la sua posizione e quella del partito repubblicano. Ecco le parole del Tycoon rilasciate nel corso di una telefonata alla Bbc.
Un improvviso ma non del tutto inaspettato passo indietro per Joe Biden dalle elezioni per eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti d'America. Il presidente ancora in carica non è più il candidato dei democratici.
Il suo annuncio ha scatenato da un lato ha scatenato polemiche, dall'altro ha invece destato la gioia dei suoi detrattori, chi preoccupato per il suo stato di salute, la sua avanzata età, e chi è semplicemente dal lato opposto della barricata nel mondo politico. Come Donald Trump, lo sfidante per eccellenza nella corsa alle elezioni per la Casa Bianca.
La decisione dell'inquilino della White House potrebbe non promettere nulla di buono per il Tycoon: non potrà più far leva sulla "vecchiaia di sleepy Joe" e su tutte le su gaffe. "Per Trump è molto meglio correre contro Biden che contro qualsiasi altro avversario immaginabile", ha affermato Henry Olsen, senior fellow del think tank conservatore Ethics and Public Policy Center.
Biden ha annunciato la sua volontà nel corso della serata di domenica 21 luglio 2024 e ha detto che durante la prossima settimana spiegherà agli americani e al mondo i dettagli delle sua decisione presa "nell'interesse del Paese e del partito".
Tra le reazioni successive alla notizia del ritiro di Biden, non poteva mancare quella del suo acerrimo rivale, Donald Trump, a dir poco soddisfatto e felice della scelta del democratico. Non gira intorno al discorso e senza tanti fronzoli il Tycoon in una telefonata in diretta alla Bbc ha espresso dure parole contro Biden, affermando:
Lo ha definito "corrotto" e "non adatto per candidarsi da presidente, e di certo non lo è per fare il presidente. Non lo è mai stato".
Poi prosegue quella che sembra una vera e propria requisitoria contro Joe Biden:
Chi sarà il candidato del partito Democratico alle prossime elezioni? Ecco una prima rosa di nomi.