Vita privata e genitori di Kamala Harris: origini, foto da giovane, studi, altezza della vice presidente Usa e possibile candidata democratica

Chi sono i genitori di Kamala Harris e qual è la sua vita privata? Il passo indietro annunciato da Joe Biden alla corsa per le presidenziali ha spianato la strada all’attuale vice presidente Kamala Harris.

A meno di imprevisti stravolgimenti sarà proprio lei la candidata per il partito democratico nella sfida con Donald Trump.

Dopo essere stata eletta come prima vice presidente donna, Kamala Harris potrebbe dunque diventare il primo presidente donna in tutta la storia degli Stati Uniti oltre che il primo presidente di origini indiane senza distinzione di genere.

Vita privata e genitori Kamala Harris: origini

Kamala Devi Harris è nata a Oakland, nello Stato della California, il 20 ottobre 1964. Oggi dunque ha 59 anni. Ha origini indiane da parte di madre e giamaicane da parte di padre.

Sua madre, Shyamala Gopalan, era arrivata negli States dall’India per completare gli studi che le hanno permesso di diventare un’oncologa specializzata nel cancro al seno. Anche suo padre, Donald J. Harris, decise di abbandonare la sua terra natale, la Giamaica, per raggiungere la laurea in economia all’università di Berkeley in California. Tutt’oggi è professore emerito di economia presso la Stanford University.

Sebbene dunque Kamala Harris abbia origini sia indiane che giamaicane, si identifica semplicemente come americana. Il suo primo nome in indiano rappresenta il fiore di loto, mentre Devi prende origine dal sanscrito e si riferisce ad una divinità femminile che protegge i villaggi. È stata la madre a spingere per assegnarle nomi di nomi di origini indiane con l’intento di rafforzare le sue radici.

In un passaggio della sua biografia, Kamala Harris ha dichiarato di conoscere alcune parole della lingua tamil indiana.

Kamala Harris ha poi condiviso gli episodi di razzismo subiti quando era ancora in tenera età. I genitori infatti divorziarono quando lei aveva 7 anni e insieme alla sorella minore, Maya, rimase a vivere con la madre a Berkeley. Quando però facevano visita al padre, che risiedeva a Palo Alto, i vicini di casa non lasciavano giocare i propri figli con le due sorelle Harris perché nere.

Foto da giovane

Se confrontiamo le foto da giovane con il ritratto ufficiale risalente al 2021 in occasione del giuramento da vice del Presidente Joe Biden, salta subito all’occhio come Kamala Harris abbia rivoluzionato completamente la sua capigliatura.

La foto dell’annuario scolastico la mostrano con una voluminosa chioma riccia, mentre il giorno del conseguimento del diploma aveva un taglio molto più corto ma sempre mosso.

Oggi invece è solita portare i capelli lunghi ma perfettamente lisci. Quello che però non manca in tutte le immagini, fin dalla sua giovane età, è l’inconfondibile sorriso.

Studi e altezza

Kamala Harris ha compiuto gran parte della sua formazione scolastica a Montréal in Canada, dove si è trasferita all’età di 12 anni per motivi di lavoro della madre. Ha frequentato la Westmount High School, conseguendo il diploma nel 1981.

Successivamente è rientrata negli Stati Uniti e ha completato le specializzazioni in scienze politiche ed economica alla Howard University di Washington. Dopo un breve periodo di tirocinio nello studio del senatore californiano Alan Cranston, tornò in California per conseguire lo Juris Doctor all’Hastings College of the Law di San Francisco. Nel giugno del 1990 ha superato l’esame di abilitazione alla professione di avvocato, con l’ammissione allo State Bar of California.

Kamala Harris è alta 5,4 che equivalgono a 163 centimetri.

Marito e figli

Nell’agosto 2014 Kamala Harris è convolata a nozze con l’avvocato californiano e di origini ebree Douglas Emhoff, conosciuto solo un anno prima.

I due non hanno avuto figli, ma la Harris è diventata matrigna di Cole ed Ella, che il marito aveva avuto dal precedente matrimonio con la produttrice cinematografica Kerstin Emhoff.

In conseguenza all’elezione della moglie a vicepresidente, Douglas Emhoff è entrato nella storia statunitense per essere il primo uomo ad assumere il ruolo di Second Gentleman degli Stati Uniti.