Chi è Xavier Alexander Musk? Hanno fatto aspramente discutere le recenti dichiarazioni di Elon Musk circa uno dei suoi figli. Il plurimiliardario statunitense ha infatti spiegato come la cosiddetta ideologia woke abbia completamente distorto il pensiero di Xavier Alexander Musk oggi Vivian Jenna Wilson.
Il giovane ha iniziato la procedura di cambio di genere e ha chiesto ufficialmente di essere riconosciuto come femmina. Ha poi deciso di cambiare nome e inoltrato l’istanza di modifica di tutti i suoi documenti, compreso l’attestato di nascita, presso la Corte Superiore della Contea di Los Angeles a Santa Monica.
Con questa mossa si è voluta distaccare completamente dal padre, rinunciando non solo al suo cognome ma anche scegliendo un nuovo nome di battesimo.
Proprio il patron di Tesla Motors ha attaccato in maniera accesa questa decisione, pur dichiarandosi rispettoso della scelta del figlio e in generale di tutta le persone transgender. Tuttavia ha criticato come la scelta sia maturata sotto l’influenza del pensiero woke.
Elon Musk ha usato parole durissime, affermando che a causa delle derive di questo movimento culturale il proprio figlio è rimasto ucciso. Ha poi usato il termine deadnaming per indicare che Xavier Alexander Musk non esiste più.
Con il cambio di genere, Vivian Jenna Wilson ha voluto completamente allontanarsi dal genitore, dalla sua posizione imprenditoriale e mediatica, arrivando a non aver più alcuna forma di contatto né dialogo.
Musk ha inoltre chiarito che la decisione del figlio è maturata nel periodo della pandemia da Covid-19, vale a dire in una situazione emergenziale e di grande incertezza collettiva. Il genitore si è visto così costretto ad autorizzare il cambio di nome voluto dal figlio, sotto la presunta minaccia di suicidio dello stesso se non avesse firmato i documenti.
Xavier Alexander Musk ha iniziato la procedura di cambio di genere quando aveva 16 anni. Da quel momento ha voluto tagliare ogni legame con il padre e acquisire il nome di Vivian Jenna Wilson, prendendo così il cognome della madre.
È nata, insieme al fratello gemello Griffin, il 15 aprile 2004 dall’unione di Elon Musk con la prima moglie, la scrittrice canadese Justine Wilson. Oggi ha dunque 20 anni.
La coppia aveva già avuto, Nevada Alexander, nato nel 2002 e tragicamente deceduto a sole 10 settimane di vita a causa della sindrome della morte improvvisa del lattante.
Complessivamente Vivian Jenna Wilson ha altri 9 fratelli: con tre di essi, Kai, Saxon e Damian, ha in comune entrambi i genitori, mentre gli altri 6 sono nati da altre relazioni avute dal padre dopo il divorzio con Justine Wilson.
Come tutti i figli di Elon Musk, anche Vivian Jenna Wilson ha frequentato la costosissima scuola Crossroads K-12 di Santa Monica, la cui retta annuale arriva a 50.000 dollari.
Non ci sono informazioni precise sul percorso lavorativo una volta completati gli studi né si conosce con certezza l’attuale professione svolta.
Secondo quanto affermato da Elon Musk, la decisione di allontanarsi completamente dal genitore è dettata anche da un’estrema ideologia politica.
Vivian Jenna Wilson avrebbe infatti maturato un pensiero che va oltre il socialismo ed avrebbe abbracciato i punti più radicali della scuola marxista. Elon Musk è arrivato a definirla una comunista totale, che reputa chiunque sia ricco una persona malvagia.
A suo dire, questa sua deriva sarebbe stata influenzata dalla cultura woke, corrente che identifica la presa di consapevolezza non solo nei confronti di razzismo e disuguaglianze, ma anche uno spirito più critico circa le ingiustizie sociali e politiche.
Questa deriva culturale avrebbe dunque mutato profondamente il pensiero di Vivian Jenna Wilson fino alla rottura insanabile con il suo padre biologico.