Il Bologna rinuncia ad Hummels? L'ex rossoblu volta già pagina: "Non mi strappo i capelli per lui"

Sembrava che i fiori d'arancio dovessero fiorire, ma invece l'albero dei desideri del Bologna è rimasto spoglio di Mats Hummels. L'esperto centrale tedesco è (era?) un obiettivo che con il passare dei giorni si affievolisce sempre di più. Perchè Hummels è indeciso, non convinto appieno nell'accettare la causa felsinea, con una Champions in più in vista della prossima stagione; nemmeno la coppa dalle grandi orecchie lo smuove.

E il Bologna non vuole aspettare ancora, la rosa va completata. Riallacciati i contatti con il Tolosa per Logan Costa, così da andare ad occupare la casella lasciata vuota da Calafiori, anche se molti tifosi continuano a sperare in Hummels. Non Renato Olive.

L'ex centrocampista rossoblu (2000-2003) accoglierebbe di buon grado il giocatore, ma senza che questo diventi un ossessione: "Un po' dispiace che possa non venire, ma di certo non mi strappo i capelli". Anche perchè il principio di Olive è uno, ovvero la fiducia nei confronti del ds Giovanni Sartori: "Ha una strategia chiara, ne sono sicuro". Ad oggi è il mercato delle idee più che del grande nome, ma non vuole dire che sia insufficiente: "E se ci sarà un'occasione, il Bologna si farà trovare pronto", afferma Renato Olive in esclusiva a Tag24.

Il Bologna rinuncia ad Hummels? Le parole di Renato Olive a Tag24

Se prima c'era la certezza, ora il fatto che Hummels possa raggiungere il Bologna non è più così certo, anzi. Ma Renato Olive guarda avanti.

D: Niente più Hummels forse, le dispiace?

R: Un po' dispiace, ma sicuramente ci sarà una strategia di mercato di Sartori, che permetterà ai tifosi di poter vedere in rosa altri giocatori di buon livello.

D: Non si è strappato i capelli per il tedesco.

R: Direi di no (ride). Sono sicuro che il Bologna stia costruendo una squadra competitiva, e che durante la sessione di mercato riuscirà a portare in squadra dei giocatori di valore.

D: Le sta piacendo questo mercato fatto più di idee che nomi altisonanti, dato che l'anno prossimo c'è pure la Champions?

R: L'anno scorso nessuno avrebbe scommesso un euro sul mercato del Bologna, poi abbiamo visto com'è andata a finire. Nessuno avrebbe mai pensato il Bologna in zona Champions, e proprio l'ultimo mercato fatto con lungimiranza ha permesso tutto questo; sono convinto anche ora che società e Italiano stiano lavorando insieme per individuare quei nomi necessari per il gioco del tecnico.

Olive: "Spendere con criterio"

Ci sarà una Champions da giocare, ma la forza delle idee può dare valore al Bologna rispetto al grande nome, secondo Renato Olive.

D: L'anno sorso c'era solo la Serie A però.

R: E' chiaro che contro molte squadre europee si potrebbe fare fatica visto il loro valore, ma già il fatto di giocare una competizione del genere ti da quell'energia necessaria per dare tutto, trovando anche un qualcosa in più.

D: Quindi ad oggi un mercato positivo anche con nomi non conosciuti?

R: Puntare determinati nomi dai prezzi alti è difficile, quindi si rimane alla finestra per puntare anche gli affari dell'ultimo momento, se ci dovessero essere il Bologna si farà trovare pronto. Anche perchè nonostante gli introiti ottenuti con la Champions non vedo una società che vada a spendere e spandere, ma che continua ad andare avanti secondo i suoi principi. Poi se ci sarà la grande occasione, si farà trovare pronta.